L’estate da incorniciare è nel cuore di Colere

La grande cornice di legno realizzata dai volontari rilancia le proposte della stagione fatte di escursioni e attività sportive.

Un cuore che abbracci la Presolana, una cornice speciale che possa permettere a tutti di portare a casa un ricordo speciale di Colere: nel comune scalvino è stata installata da poco una nuova cornice fotografica, a forma di cuore.

«L’idea del Cuore - spiega il presidente della Pro Loco di Colere, Alex Belingheri - è nato dall’idea di una delle ragazze che fanno parte del consiglio della Pro Loco. È un periodo in cui in molti paesi si realizzano cornici o panchine panoramiche, per valorizzare punti particolarmente belli e suggestivi in spazi da cui si possono ammirare le bellezze paesaggistiche delle nostre zone. Abbiamo pensato di fare anche noi qualcosa di simile, ma di dare alla cornice la forma di un cuore gigante, posto in una posizione che possa fare da cornice non solo al soggetto, ma anche la Presolana stessa».

Un progetto pensato e subito realizzato: «grazie ai volontari della Pro Loco - continua - nel giro al massimo di un mese siamo riusciti a predisporre e realizzare tutto: abbiamo trovato e tagliato il legno, assemblato i pezzi, montato la struttura. Anche l’amministrazione ci ha dato una grande mano, dandoci subito la disponibilità del terreno dove collocare la cornice». Che è stata posta proprio nel centro del paese, tra il campo sportivo e la Parrocchia.

«In un luogo facilmente accessibile a tutti - aggiunge -, dove sono stati sistemati anche dei tavolini, per consentire anche alle persone di fermarsi ad ammirare il panorama». Se il cuore di Colere è la novità dell’estate ai piedi della Presolana, l’associazione per la stagione estiva ha organizzato anche appuntamenti «storici». Il primo si terrà proprio domenica: la tradizionale gara podistica Colere - Rifugio Albani.

Tradizione sportiva

«La tradizionale gara di corsa in montagna - spiega Belingheri - che si terrà domenica con partenza alle 9. I partecipanti percorrono prima un tratto di strada provinciale, dalla piazza di Colere (di fronte alla Chiesa) fino alla località Carbonera, poi prendono il sentiero che da lì arriva diretto al Rifugio Albani: 5,2 chilometri complessivi per un dislivello di 900 metri. Verranno premiati i primi cinque uomini, le prime tre donne e i primi tre under 18. Un premio speciale verrà riservato a chi batterà il record della manifestazione, che appartiene ad Antonio Toninelli ed è di 34’ 41’’. Si tratta di una manifestazione a cui siamo molto legati: solitamente partecipa anche Benito Bendotti, di 85 anni, che lo scorso anno ha percorso la distanza in un’ora e 14 minuti. Con il caldo degli ultimi giorni anche l’ultima neve che si trovava sul percorso si è sciolta, quindi anche chi volesse fare una semplice passeggiata potrà raggiungere il rifugio senza problemi: speriamo possa essere una bella giornata all’insegna dello sport». Con il proseguo della stagione ci saranno altre iniziative: l’11 luglio un più sic a Pian di Vione con intrattenimento per bambini e per grandi. L’11 agosto invece mercatini dell’artigianato e una serata speciale con Nikolaj Niebuhr: da piccolo gli era stata prospettata una vita sulla sedia a rotelle, lui è riuscito a scalare anche l’Everest.

«Infine - conclude il presidente - stiamo realizzando un anello intorno a Colere per gli appassionati di e-bike con apposita segnaletica. Proprio con le e-bike faremo tre gite accompagnati da guide lungo i percorsi della Valle. Inoltre con gli amici di Orobie4Trekking organizzeremo due uscite alla scoperta non solo delle nostre montagne, ma anche degli aneddoti che le riguardano. Per chiudere la stagione non mancherà nemmeno la tradizionale Festa di fine estate».

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