Piario, nell’ex lavanderia un centro per la cura dei disturbi alimentari

L’OPERA. Mercoledì 6 dicembre l’inaugurazione, alla fine dell’intervento di ristrutturazione dei locali: ambulatori e 10 posti letto. L’approfondimento su L’Eco di Bergamo di martedì 5 dicembre.

A cinque anni dalla delibera regionale dell’ottobre 2018 che ha dato il via all’iter per la sua realizzazione, mercoledì 6 dicembre alle 11 si terrà l’inaugurazione ufficiale del Centro per i disturbi del comportamento alimentare (Cdca) dell’ospedale «Locatelli» di Piario-Asst Bergamo Est che, dopo un importante intervento di ristrutturazione, è finalmente pronto a dare una risposta alle crescenti problematiche legate ai disturbi del comportamento alimentare.

Residenziale pubblico

Quello negli spazi riqualificati dell’ex lavanderia è il primo Centro residenziale pubblico in Bergamasca per la cura dei disturbi alimentari inserito in un territorio, quello della Valle Seriana, che già in un’indagine epidemiologica del 2018 propedeutica alla nascita del centro stesso, aveva evidenziato come uno dei più colpiti.

«Il nuovo polo rappresenta una risposta specialistica di presa in carico e cura delle persone con patologia legata al disturbo alimentare attraverso un percorso di cura affrontato all’interno di un’équipe multidisciplinare, con un percorso di valutazione e di cura finalizzato sia alla gestione delle problematiche internistiche, che delle dinamiche psicologiche che le caratterizzano – spiega Francesco Locati, direttore generale di Asst Bergamo Est –. La terapia si basa su un percorso psicologico/psichiatrico e medico/nutrizionale graduale e individualizzato. Era necessario dare una risposta incisiva e puntuale all’aumento delle richieste di aiuto, supporto e cura che registriamo acuite negli ultimi due anni dalla pandemia. Tali disturbi necessitano di un’adeguatezza della cura destinata a ogni singolo paziente, prestando attenzione alla sua storia personale e a ciò che si cela dietro la manifestazione della malattia. I livelli di trattamento saranno di tipo ambulatoriale o di ricovero. Le prestazioni erogate sono diverse: visita psichiatrica e/o neuropsichiatrica infantile, internistica, psicologica, psicoterapia, visita dietologica, valutazione dietetiche e riabilitazione nutrizionale individualizzata».

Il progetto

Responsabile del progetto il dottor Maurizio Campana, già direttore della struttura complessa dell’Asst Bergamo Est Servizio delle dipendenze. «La progettualità dell’Asst Bergamo Est, relativamente al trattamento riabilitativo residenziale dei Dca-Disturbi del comportamento alimentare, ndr) nasce nel 2018 da un’intuizione della nostra direzione strategica, di concerto con le direzioni di Regione – spiega Campana –. L’epidemiologia provinciale rilevava infatti la necessità di un intervento pubblico ampio e articolato, in rete con le realtà già presenti».

Il via nel 2018

L’iter per la realizzazione del Centro aveva preso il via infatti a seguito della chiusura del punto nascite di Piario (2018), dalla delibera della giunta regionale Dgr XI-661 del 16 ottobre 2018 che stanziava per la ristrutturazione del centro circa 1,3 milioni di euro all’interno di un più ampio investimento destinato al presidio e alla sua valorizzazione e potenziamento. Un’opera attesa e necessaria, il cui importo complessivo è aumentato in questi anni a circa 2,5 milioni di euro, di cui 330mila come contributo Gse e i restanti attraverso finanziamenti regionali (1,3 milioni dalla dgr del 2018, 360 mila euro per varianti progettuali e adeguamento prezzi, 200 mila circa per interventi di bonifica e 260mila per il completamento del piano primo). I lavori, iniziati nel 2021, dopo l’anno del Covid, sono stati rallentati anche da alcune opere di bonifica, e si sono conclusi nelle ultime settimane.

«Progettualità clinica»

Ma accanto alla «progettualità strutturale» vi è una parte ancor più importante, quella legata alla «progettualità clinica» che «proseguirà fino al completamento dell’équipe multi professionale e multidisciplinare – spiega Campana –. Il gruppo di lavoro vede operativi per ora tre dietiste, cinque psicologi terapeuti e uno psichiatra»: questo il nucleo fondativo della nascente équipe di Piario. Parallelamente cinque studentesse dell’Università di Bergamo si sono laureate con tesi sui Dca in collaborazione con Asst Bg Est, e dallo scorso 15 settembre in ateneo ha preso il via il corso di perfezionamento universitario sui Dca che vede 25 iscritti, di cui 12 professionisti dell’Asst Bergamo Est.

Mercoledì 6 dicembre alle 11, dunque, il taglio del nastro per la nuova struttura dell’Aziensa sociosanitaria Bergamo Est; nel corso della cerimonia verranno illustrati i prossimi passi per l’attivazione del nuovo Centro.

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