Col lockdown ritorno ai negozi di vicinato
Fino a 600 consegne al giorno

Organizzate le consegne a casa: fino a 600 al giorno. Più movimento anche al Mercato ortofrutticolo

Tra gli esercizi che non hanno mia interrotto la propria attività anche nelle lunghe settimane del lockdown ci sono i negozi di vicinato, che sono stati punti di riferimento sul territorio, garantendo ai cittadini il servizio di approvvigionamento quando tutto si è fermato. Molti negozi per rispondere a una domanda crescente hanno avviato o potenziato il servizio di consegna a domicilio. Così hanno fatto anche i Ginesi Market, costituiti da una rete di quattro negozi dislocati a Seriate, Brescia, Dalmine e Senago, che nel periodo di emergenza hanno avviato questo nuovo servizio.

«Abbiamo noleggiato dieci furgoni per le consegne a domicilio, arrivando a farne 5/600 al giorno. Riceviamo le ordinazioni via mail ed entro la giornata facciamo la consegna», spiega Manuel Ginesi, titolare insieme ai fratelli Davide e Katia della Ginesi holding srl. I supermercati sono realtà commerciali di vicinato, spazi da 4/500 metri quadrati «in cui si possono trovare tutti i generi di merce, dalla frutta e verdura ai prodotti per l’ igiene e per la pulizia della casa, ma con scelta limitata a pochi marchi» spiega Manuel.

«Negli ultimi giorni le consegne sono diminuite, compensate dalla vendita in negozio. Segno che il cliente ha apprezzato e, forse, in questa situazione difficile ha rivalutato il ruolo dei negozi di vicinato», aggiuneg.

Il servizio è stato possibile anche grazie alla flessibilità e disponibilità degli oltre cinquanta dipendenti che hanno sempre lavorato, coprendo turni e facendo sostituzioni in tutti i punti vendita. «Per questo abbiamo deciso di ringraziarli con un premio: complessivamente 20mila euro in buoni spesa da utilizzare nei nostri negozi. Ci è sembrato che potesse essere un sostegno».

La Holding, che attualmente è costituita da tre rami (Ginesifrutta srl, Ginesi immobiliare srl e Telex srl) e fattura complessivamente quasi 20 milioni di euro all’ anno, ha avuto origine dall’ attività di papà Guglielmo (ma tutti lo conoscono come Giuliano), classe 1947; per quarant’ anni, insieme alla moglie Gabriella, ha gestito la vendita di frutta e verdura nei mercati della zona di Dalmine, mentre già il padre aveva un negozio a Rosciano.

L’ attività è poi passata ai tre figli che in questi anni l’ hanno ampliata. Attraverso la società Ginesi immobiliare sono stati acquisiti i negozi della Ginesi frutta a Seriate, Dalmine e Brescia; mentre la Telex opera all’ interno dei Mercati Ortofrutticoli di Bergamo in cui viene gestita una piattaforma per la commercializzazione all’ ingrosso di frutta e verdura fresca, che movimenta circa 10mila quintali di prodotti all’ anno.

In questo modo dal produttore alla vendita nei Ginesi Market il passaggio è diretto, senza intermediari. La stessa Telex srl ha poi avviato un’ attività di commercio al dettaglio principalmente di frutta e verdura fresca in Senago. «Con la Telex riforniamo non solo i nostri negozi - spiega Manuel Ginesi -. Posso dire che da tempo al Mercato non si vedeva tanto movimento, segno che davvero la gente ha ripreso a servirsi nei piccoli negozi vicino a casa. La vendita avviene dalle tre e mezzo fino alle 8, ed il flusso è buono. Vedo esercenti più grintosi».

La Ginesi frutta, oltre ai negozi al dettaglio di Brescia (il primo aperto circa dieci anni fa), Seriate e Dalmine (inaugurato quest’ anno), gestisce anche il magazzino «storico» situato a Pedrengo. Manuel, che fino a dieci anni fa girava con il camion per caricare frutta e verdura, segue la Telex; il fratello Davide si occupa dei supermercati, mentre Katia gestisce al parte amministrativa. Il prossimo passo che l’ azienda familiare compirà sarà attivare la spesa on line con la possibilità di ritirarla in negozio o farsela consegnare a domicilio.

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