Amarcord e gastronomia
A Gandino la rassegna è in 3 atti

Tre spettacoli di buon livello, il tocco gustoso dei prodotti locali e una spruzzatina di amarcord. Appaiono ben dosati gli ingredienti della prima edizione della rassegna teatrale “Gandino fra palco e sipario”, che prende il via sabato 18 gennaio alle 20 nell’Auditorium delle Orsoline in via Castello. Gli ottimi riscontri registrati in prevendita confermano la felice intuizione della locale Pro Loco e dell’Associazione Teatro Fratellanza di Casnigo che hanno unito le forze e soprattutto le idee. “Gandino vanta una tradizione di tutto rispetto in ambito teatrale – sottolinea Lorenzo Aresi, presidente Pro Loco – soprattutto per le compagnie alternatisi sul palco del teatro Loverini, che arrivarono ad essere scelte anche per importanti parti cinematografiche. Il regista Ermanno Olmi qui attinse a piene mani, negli anni ’60, per formare il cast del film su Papa Roncalli”.

Un aggancio storico significativo è quello legato alla location della rassegna. Gli attori infatti saliranno sul palco dell’Auditorium oggi annesso al Convento delle Orsoline che un tempo era sede del Teatro Sociale. Era una struttura prestigiosa, un Donizetti in miniatura nel cuore del centro storico di Gandino, con palchi decorati e pregevoli decorazioni. Un gioiello andato perduto in epoca relativamente recente (anni ’50) ma di cui non si hanno testimonianze fotografiche. I ricordi dei gandinesi si affidano ad un dipinto dell’artista Bepi Rottigni, che da ragazzo vide il Sociale e ne ha riprodotto l’interno. Due cariatidi lignee provenienti dal Teatro sono invece esposte in Municipio.

Le serate si apriranno alle 20 con un aperitivo a base di prodotti tipici, con necessaria evidenza per il Mais Spinato di Gandino, vera e propria eccellenza della Valle. Primi a salire sul palco saranno gli attori del Fratellanza di Casnigo, con la commedia brillante “Trenta secondi d’amore” di Aldo De Benedetti, per la regia di Bianca Bertocchi (che fu comparsa nel citato film di Olmi).

Sabato 25 febbraio toccherà a “La Mamma della signora” di Georges Feydeau, proposta dal TD’O Teatro d’occasione di Bergamo con la regia di Guido Contini. La chiusura sarà affidata invece, sabato 8 febbraio, al dialogo fra Gianpaolo Lanfranchi e Giambattista Guerini, protagonisti della commedia in due atti “Difensore d’Ufficio” di John Mortimer. Per apertitivo+spettacolo il costo è di 7 euro, ma è possibile sottoscrivere un abbonamento alle tre serate a 15 euro. Per i ragazzi sino a 13 anni ingresso gratuito. Info al 338.2438613.

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