Dai Nomadi ai Velvet
A Ubiale la musica è in festa

Dal rock-pop degli storici Nomadi, al metal dei Visioni Divine, dai Folkstone ai Velvet, passando per il rock dei Finley: saranno loro i gruppi «forti» del Power Sound Ubiale, festival musicale che apre giovedì 24 luglio e proseguirà fino al 3 agosto al campo sportivo di Ubiale (raggiungibile solo passando da Sedrina, e non da Clanezzo, essendo la strada di collegamento tra capoluogo e frazione chiusa).

Dal rock-pop degli storici Nomadi, al metal dei Visioni Divine, dai Folkstone ai Velvet, passando per il rock dei Finley: saranno loro i gruppi «forti» del Power Sound Ubiale, festival musicale che apre giovedì 24 luglio e proseguirà fino al 3 agosto al campo sportivo di Ubiale (raggiungibile solo passando da Sedrina, e non da Clanezzo, essendo la strada di collegamento tra capoluogo e frazione chiusa).

La kermesse – musicale e non solo – nata dieci anni fa, nel 2005, nell’ambito della Festa dello sport dell’Ubiale Calcio, in occasione del decimo anniversario diventa vero e proprio festival con ospiti di tutto rispetto, a partire dal concerto clou del 31 luglio, affidato ai Nomadi. Il debutto stasera alle 21,30 con la notissima tribute-band di Vasco Rossi, la Vascombriccola, con la voce di Dario Capelli di San Pellegrino. Domani il Metal Power Sound: dalle 20,30 si alterneranno sul palco i Trick or Treat, gruppo originario di Modena formatosi nel 2002, reduce dal tour europeo con i Sonata Artica, quindi i Freedom Call, band tedesca fondata dal chitarrista degli Helloween e batterista dei Gamma Ray, per concludere la serata, dalle 23,15, coi Visioni Divine, band fondata dal chitarrista Olaf Thorse e da Fabio Leone, esibitasi all’Heineken Jammin Festival.

La sera del 26 luglio si prosegue con i Finley, gruppo rock nato nel 2002 a Legnano, con all’attivo cinque album: gruppo che ha venduto finora 300 mila copie e vinto numerosi premi, tra cui i Best Italian Act e gli Mtv Europe Music Awards. Nella stessa sera i Vanilla Sky, gruppo pop-punk italiano nato nel 2002. Il 27 luglio il tributo a Ligabue con la Bandaliga, sempre apartire dalle 21,30. Dopo una pausa di tre giorni si passa alla sera di giovedì 31 luglio, con il concerto dei Nomadi, la storica band pop-rock fondata nel 1963 da Beppe Carletti e Augusto Daolio, con all’attivo oltre 70 album. Il primo agosto sarà la volta dei bergamaschi Folkstone, con il loro folk dalle sonorità metal-rock. La sera del 2 agosto i romani Velvet mentre il 3 agosto chiuderà il festival il rock demenziale della band bolognese dei Gem Boy.

«La prima festa dello sport – spiega Emil Alborghetti, del gruppo organizzatore – nasce nel 2005 come sostegno al gruppo sportivo Ubiale Calcio. Proseguendo negli anni la manifestazione ha assunto sempre più spessore, facendo esibire gruppi importanti, come i Nomadi, le Vibrazioni, i Punkreas e cabarettisti importanti. In occasione del decimo anniversario abbiamo deciso di fare un ulteriore salto di qualità passando dalla Festa dello sport al festiva musicale vero e proprio, proponendo per la maggior parte musica di produzione con artisti anche internazionali e aderendo alla rete dei festival di Bergamo (“Bergamo suona bene”). La manifestazione si è quindi rinnovata, ma lo spirito è quello di sempre e naturalmente continuerà a essere di contorno la cucina tipica bergamasca di qualità, con una tensostruttura al coperto».

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