Quando il «salto nel vuoto» non fa paura. Alla Gamec un viaggio al di là della materia

L’intervista. Nelle sale della galleria bergamasca l’ultimo atto di una trilogia dedicata alla materia con opere di 80 artisti tra cui anche Magritte e Picasso.

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Vuoto, Flusso e Simulazione sono le tre sezioni in cui è stata pensata e suddivisa la mostra curata da Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta, un percorso ricco di stimoli che chiude la riflessione sulla materia iniziata nel 2018 con «Black Hole» e continuata con «Nulla è perduto» a cavallo tra il 2021 e il 2022.

l titolo della mostra prende spunto dalla performance di Yves Klein nel 1960 che ritrae l’artista nel momento in cui si getta nel vuoto dal cornicione di una casa in strada a Parigi, un fotomontaggio, una simulazione che tuttavia si annovera tra le prime performance artistiche mai realizzate.

Abbiamo fatto una breve visita guidata con Lorenzo Giusti, direttore della Gamec e curatore della mostra. Guarda.

Tic Tac. Alla Gamec «Salto nel vuoto»: breve visita guidata alla nuova mostra con Lorenzo Giusti. Video di Roberto Vitali

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