Alto Sebino nella biosfera Unesco
Inclusi tre Comuni bergamaschi

Il Consiglio Internazionale di coordinamento del Programma Unesco MaB (UNESCO Man and Biosphere Programme), nel corso della della 30esima sessione, che si è svolta 27 luglio scorso in Indonesia, ha approvato l’ampliamento della Riserva «Ticino Val Grande Verbano», con oltre 200 Comuni tra Lombardia e Piemonte (65 quelli lombardi) e un territorio che raggiunge complessivamente i 332.000 ettari di estensione (55.915 dei quali in territorio lombardo), e la nascita della Riserva ’Valle Camonica-Alto Sebino’ con 45 Comuni e 130.000 ettari. Tra questi ci sono anche i Comuni bergamaschi Lovere, Rogno e Costa Volpino.

Lo hanno illustrato oggi, a Palazzo Pirelli, gli assessori regionali Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima). «Oggi i lombardi possono essere orgogliosi. L’Unesco ha dato due ulteriori riconoscimenti internazionali alla straordinarietà della Lombardia: l’ampliamento della riserva Valle del Ticino, che ora comprende anche Lago Maggiore, Campo dei Fiori e Val Grande, e il nuovo ingresso in questo programma della Valle Camonica-Alto Sebino - ha detto l’assessore Rolfi durante la conferenza stampa -. La prima riserva ora interessa una superficie di oltre 300mila ettari di territorio e abbraccia oltre 200 Comuni della Lombardia e del Piemonte, mentre la seconda coinvolge 45 Comuni per una superficie totale di oltre 130mila ettari. La Regione Lombardia è fiera di aver raggiunto questo traguardo e voglio complimentarmi con tutti i presidenti degli enti Parco, con i sindaci, i sostenitori e con coloro che hanno materialmente seguito l’iter».

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