Investita lunedì mattina a Calcinate
Chiara muore 2 giorni dopo l’incidente

«Purtroppo Chiara non ce l’ha fatta. La mamma ringrazia tutti per l amore che le è stato dimostrato. R.I.P. dolce angelo». Con queste poche parole il dolore di tutta una comunità: Chiara Dodesini, di Calcinate, è morta mercoledì 18 novembre dopo essere stata investita gravemente nella mattinata di lunedì.

La ragazza, 15 anni, stava andando a prendere il bus per scuola, quando era stata travolta da un’auto.

Subito le sue condizioni sono risultate molto gravi: la ragazza era stata ricoverata in coma all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a causa del grave trauma cranico.

Il terribile incidente si è verificato alle 7 di lunedì, in via Degli Olmi, poco distante dalla provinciale, alle porte del paese. La 15enne stava andando a prendere il pullman diretto verso il liceo Federici di Trescore. Come tutte le mattine Chiara era stata accompagnata alla pensilina dal papà che aveva parcheggiato l’auto dalla parte opposta della strada. Sembra che la ragazza fosse in lieve ritardo: è scesa dall’abitacolo e ha attraversato in fretta per raggiungere la pensilina poco distante. In quel momento stava passando una Seat Ibiza proveniente dal centro di Calcinate. L’auto era guidata da un uomo di 34 anni residente nella zona, che non è riuscito a frenare e a evitare la 15enne.

Chiara abitava in via Martinengo con la mamma Elena Cassis, il papà Savino e i due fratelli Mario e Valerio. La 15enne frequentava il liceo delle scienze umane all’istituto scolastico Federici di Trescore Balneario.

© RIPRODUZIONE RISERVATA