L’anziana investita resta gravissima
Riva di Solto, scarcerato il giovane

«Io non ho investito nessuno, non so cosa dire...». Si è giustificato in questo modo il ventiduenne finito in carcere venerdì con l’accusa di omissione di soccorso per aver urtato in auto una donna di 77 anni, facendola cadere rovinosamente a terra e che poi non si è fermato a prestare soccorso.

L’incidente poco prima delle 14 a Riva di Solto, in via Gargarino, vicino al cimitero. Sabato pomeriggio il ventiduenne, che vive in zona, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari: difeso dall’avvocato Cristina Pizzocaro, il giovane ha ribadito la stessa versione che aveva già fornito il giorno prima ai carabinieri, quando è stato rintracciato, due ore dopo l’incidente, ed è stato accompagnato in carcere. Terminato l’interrogatorio davanti al giudice (durato circa un’ora), il ventiduenne è tornato libero: il giudice lo ha infatti scarcerato, in attesa del processo. L’anziana investita resta ricoverata all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» in condizioni molto critiche: lotta tra la vita e la morte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA