Gli innamorati Carlo e Rosy
stanno imbrattando tutte le Orobie

Chilometri ne hanno percorsi tanti e in luoghi tutt’altro che agevoli, in contesti di una bellezza incomparabile. Peccato abbiano pensato di «appropriarsene» disseminando sentieri e vette di nomi e data, convinti di annunciare al mondo il loro eterno amore.

Più che nel gusto (discutibile) di personalizzare ogni anfratto delle Orobie, gli innamorati Carlo e Rosy sono «ricercati» nei fatti da centinaia di escursionisti, che in questi giorni hanno tempestato di segnalazioni le pagine del gruppo Facebook «Orobie Trekking», che conta quasi quattromila iscritti.

Tutto è nato da una segnalazione postata nel gruppo la sera del 25 agosto, nella quale uno degli amministratori segnalava, senza mezzi termini, la malsana idea dei due sopracitati di imbrattare con una vistosa scritta rossa la teca in plexigas che protegge la Madonnina sulla vetta del monte Aga, a quota 2.720 metri sopra il Rifugio Longo, sopra Carona, in Val Brembana. Un post come altri, per segnalare un malcostume ahimè diffuso, sui monti come nelle aree metropolitane.

Il post relativo al monte Aga ha però generato un vero e proprio effetto domino, con decine e decine di segnalazioni secondo cui la coppia avrebbe annunciato il proprio sconfinato amore un poco ovunque sulle Orobie bergamasche, ma anche sulla Grignetta e nella zona del Resegone. I graffiti degli innamorati grafomani paiono essersi arrestati attorno a Ferragosto. Delle due l’una: o sono sfiniti dopo il lungo peregrinare oppure sono partiti per il mare, per scrivere «ti amo» sulla sabbia....

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