Lenna, Villa d’Ogna, Valleve e Vilminore
Ecco tutte le famiglie sfollate

Situazione ancora di emergenza a causa del maltempo.

Da lunedì verso le 19 e fino a mezzanotte, i cinque Comuni della Val Fondra (Branzi, Isola di Fondra, Carona, Valleve e Foppolo) e Roncobello erano isolati per frane, piante cadute e il rischio di ulteriori crolli di alberi sulla strada. Impossibile, anche martedì, raggiungere con l’auto Foppolo e Valleve, rimasti senza corrente elettrica, al buio e in alcune zone anche con i telefoni fissi in tilt.

A bloccare la viabilità verso i due paesi dell’alta Valle Brembana sono state frane nel tratto di strada provinciale compreso tra il bivio di Branzi-Carona, quindi Valleve e Foppolo.

Il primo allarme intorno alle 19, circa 500 metri a valle della chiesa parrocchiale di Valleve. Una frana ha bloccato la strada. Sul posto tre giovani che stavano salendo verso Valleve. Alla vista dello smottamento hanno fatto dietrofront. Per alcuni di loro notte in albergo a Branzi. La sera di paura, con i ricordi che inevitabilmente sono andati all’alluvione del 1987, è proseguita ancora per tre-quattro ore. Sui paesi dell’alta valle si è abbattuto un nubifragio, con fortissimo vento. Il livello del Brembo, in particolare il ramo che scende da Foppolo e Valleve, si è alzato notevolmente. Branzi per alcune ore è rimasto senza corrente elettrica mentre una frana, per la fuoriuscita di un canale, ha costretto alla chiusura della strada comunale in località Cagnoli-Follo. Più critica, invece, la situazione a monte. Un’ulteriore interruzione della strada provinciale si incontrava in località Sottocorna. Qui è fuoriuscito un corso d’acqua che ha invaso la provinciale. Era già successo due anni fa. Alcuni alberi caduti sulla strada tra Valleve e Foppolo sarebbero stati segnalati in almeno altri tre punti, a impedire la possibilità del transito verso la stazione sciistica.

Un nubifragio con forte vento si è poi abbattuto su Foppolo. Nel centro del paese, in zona condominio Larice Bianco, una frana ha divelto anche i pali della luce, occupando l’intera carreggiata.

Isolato anche Roncobello, per piante che bloccavano la strada provinciale in più punti e i vigili del fuoco di Zogno all’opera. Stesso problema sulla provinciale verso Branzi e Isola di Fondra, interrotta e inaccessibile per gli alberi sulla strada o il rischio di nuovi crolli all’altezza del bivio per Roncobello.

Verso le 19 il Brembo è esondato alla piana industriale di Lenna, invadendo il campo sportivo, la strada comunale e lambendo un capannone. Proprio a Lenna una famiglia è stata sfollata per un albero caduto su una casa.

Sfollati a Villa d’Ogna, dove in tarda serata quattro famiglie, per un totale di sei persone, sono state fatte evacuare per precauzione dalle loro case in via Duca d’Aosta, nella località Festi-Rasini. Qui resta valida l’ordinanza che vieta il transito su alcune strade della zona, così come sulla pista ciclabile, in prossimità del Serio. Sempre in tarda serata la Protezione civile di Clusone ha posato una torre faro per rischiarare l’alveo del fiume.

Nella mattinata di martedì anche a Valleve una famiglia è stata fatta evacuare dalla propria abitazione per una nuova frana vicino alla casa: si tratta di anziani che sono rimasti isolati nella contrada Vendullo.
Tra Vilminore e la frazione di Sant’Andrea
una famiglia è stata sfollata a causa di una frana: si tratta di un gruppo di villeggianti spesso in zona. In questi giorni c’era solo una persona in casa.

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