Il sottosegretario Lotti a San Pellegrino
«Dobbiamo fare gioco di squadra»

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti in visita a San Pellegrino, ha lodato i progetti di rilancio avviati ma anche esortato a fare più squadra per poterli portare a termine con successo.

Lunga giornata bergamasca per Luca Lotti, sottosegretario alla presidenza del consiglio. La visita in Valle Brembana è iniziata dallo stabilimento di Ruspino della San Pellegrino, per poi proseguire fra le bellezze della cittadina tra cui le Terme e il Casinò. Lotti ha fatto vista al cantiere del Grand Hotel, lodando le iniziative delle amministrazione locali che, anche con il contributo di privati, hanno cercato «coraggiosamente» di avviare un progetto di rilancio della cittadina e di tutta la Valle, dicendosi disponibile a dialogare per sostenere nuovi interventi.

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ll Sottosegretario è entrato anche nello stabilimento del Gruppo Sanpellegrino a Ruspino. Ad accoglierlo Stefano Agostini, presidente e amministratore delegato del Gruppo e Salvatore Duccio Sbriglione, direttore dello stabilimento. «Il Sottosegretario - riporta Sanpellegrino - ha visitato l’impianto produttivo e incontrato i dipendenti e il management aziendale che ha illustrato il grande progetto di sviluppo del sito di Ruspino. Il nostro Gruppo ha chiamato in gara quattro studi di architettura di fama internazionale per progettare la «Flagship Factory», con la quale sostenere il business nei prossimi anni e promuovere ancor di più la qualità, l’unicità, l’internazionalità e il valore del territorio d’origine di questa acqua minerale». Secondo l’azienda, il nuovo sito produttivo «accoglierà visitatori da tutto il mondo, contribuendo a rendere la Valle Brembana più attrattiva dal punto di vista turistico». «Desidero esprimere la gratitudine del Governo a Sanpellegrino - è la dichiarazione di Lotti, riportata da una nota del Gruppo - un’azienda emblema del Made in Italy nel mondo, che rappresenta un esempio virtuoso dell’Italia del segno più. I miei più vivi complimenti vanno, quindi alle sue persone che, con la loro passione e dedizione, hanno contribuito a questo importante successo».

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