Si perde in bici sul Monte Torcola, recuperato dall’elisoccorso all’una di notte

Nella giornata di martedì ci sono stati diversi interventi per la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino, l’ultimo concluso a notte fonda.

Alle 21.30 da Moio de’ Calvi è arrivata la richiesta di rintracciare un uomo di 32 anni che era partito con la bicicletta da Piazza Brembana, diretto verso il Monte Torcola . Pensava di scendere sul sentiero verso Moio ma ha perso la traccia e si è ritrovato su un dirupo. È stato poi rintracciato, era illeso; sul posto anche l’elisoccorso di Como, abilitato per il volo notturno . L’intervento è finito all’una di notte .

La prima allerta era arrivata alle 10.20 del mattino, per una ragazza di 12 anni, in vacanza a Isola di Fondra , che aveva avuto un malore lungo la strada da Carona al rifugio Calvi. I tecnici sono saliti lungo la strada sterrata e l’hanno raggiunta. Dopo avere valutato la situazione, la ragazza, che era con la famiglia, ha cominciato a stare meglio e ha potuto rientrare. L’intervento è finito a mezzogiorno.

Alle 16 a Carona un uomo ha riportato un trauma a una gamba sulla strada carrozzabile che va in Val Carisole. La squadra lo ha raggiunto e immobilizzato; l’ambulanza lo ha portato in ospedale.

Mezz’ora dopo, altra chiamata per un falso allarme: protagonista un escursionista che si trovava nei pressi della Baita del Fop, sul sentiero che porta dalle Baite di Mezzeno al rifugio Laghi Gemelli , al quale è partita dallo smartphone, senza che se ne accorgesse, una segnalazione di allarme ai familiari, i quali, preoccupati hanno chiesto aiuto. Una squadra con sette tecnici si è attivata subito e quando lo stavano quasi raggiungendo, l’allarme è rientrato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA