Variante di Zogno, sì alla Convenzione
Sorte: «Entriamo nella fase conclusiva»

«Con l’approvazione della Convenzione tra Regione, Provincia di Bergamo e Infrastrutture Lombarde, la Variante di Zogno entra a tutti gli effetti nella fase conclusiva». Lo annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, dopo l’approvazione, martedì 29 dicembre, da parte della Giunta, della Convenzione relativa al completamento della Variante di Zogno.

«Questa arteria - prosegue Sorte - è fondamentale per il traffico, in particolare per quello commerciale, che da Bergamo percorre la Val Brembana, per arrivare nell’area di Lenna e, da qui, prosegue per Foppolo. La Variante di Zogno, va ricordato, è fondamentale anche per i collegamenti tra Dalmine, la A4 e Villa D’Almè». La Convenzione approvata oggi prevede che i lavori relativi al completamento della Variante siano curati - dal bando di gara all’esecuzione - da Infrastrutture Lombarde Spa. Le parti (Regione, Provincia, Ilspa) convengono che il completamento della Variante alla ex SS.470 e la realizzazione della Variante Monte di Zogno, siano oggetto di distinte progettazioni e distinte gare d’appalto integrato, a causa della complessità, dell’urgenza e della peculiarità di ciascun intervento, nonchè del diverso stadio attuativo.

La Provincia di Bergamo si impegna a portare a completamento le procedure di dichiarazione di pubblica utilità e a svolgere il ruolo di Autorità espropriante, provvedendo a mettere a disposizione le aree necessarie ai lavori nei tempi compatibili con quanto previsto. Si impegna inoltre a completare e trasmettere a Regione e Ilspa i progetti definitivi, le indagini geologiche e geotecniche necessarie. Alla Provincia, che s’impegna a garantire la massima trasparenza e collaborazione, toccherà infine la convocazione delle Conferenze di Servizi per l’approvazione dei progetti definitivi. La Regione si impegna a garantire il finanziamento delle risorse indispensabili alla copertura residua dei costi connessi, secondo quanto previsto, e a garantire alla Provincia la copertura dei costi di progettazione, inclusi le indagini e gli approfondimenti ritenuti necessari. Infrastrutture Lombarde curerà la verifica dei progetti definitivi, anche eventualmente avvalendosi di affidamenti esterni.

Infrastrutture Lombarde Spa si impegna a ottenere approvazioni, autorizzazioni, cessioni, permessi e tutto quanto occorra per l’esecuzione e l’agibilità delle opere. Infrastrutture Lombarde svolgerà il ruolo di Responsabile unico del procedimento e le attività di Direzione lavori. Si occuperà anche di dare seguito ai protocolli di sicurezza e legalità. Si prevede l’avvio della gara d’appalto integrato entro il 30 giugno 2016. L’ultimazione dei lavori è prevista entro 30 giugno 2018.

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