Rubano le offerte della parrocchia
S. Paolo d’Argon, presi con la cassaforte

Sono stati fermati in autostrada per un normale controllo, ma una volta che l’auto è stata bloccata dalla polizia stradale di Seriate, i quattro occupanti del veicolo sono scappati in fretta e furia. Due però sono stati acciuffati e ora si trovano nel carcere di Brescia con l’accusa di furto aggravato.

È successo venerdì sera alle 22 nel territorio di Erbusco: l’auto stava viaggiando in direzione di Brescia quando la polstrada ha intimato l’alt. I quattro in auto sono scappati ma due sono stati bloccati dagli agenti. Nel baule della macchina una cassaforte con all’interno duemila euro in contanti.

Un bottino ancora «caldo»: i malviventi, giostrai italiani della zona di Brescia, avevano prelevato la cassaforte dall’abitazione del parroco di San Paolo d’Argon: il denaro custodito riguarda le offerte della parrocchia.

I quattro sarebbero entrati nell’abitazione durante la funzione del Venerdì Santo: passando da una finestra, avrebbero rubato solo la cassaforte, tanto che il parroco non si sarebbe accorto di nulla, quando è rientrato a casa dalla funzione. Ad avvisarlo la polizia stessa che ha così riconsegnato il denaro delle offerte alla parrocchia.

I due arrestati sarebbero stati riconosciuti dal parroco stesso: si erano presentati qualche giorno prima dal sacerdote chiedendo se potevano organizzare degli spettacoli circensi in paese. Probabilmente una scusa per studiare la zona e verificare gli orari delle Messe.

Pluripregiudicati, i due restano in carcere e le indagini proseguono per trovare i complici e per capire se la banda è responsabile di altri furti avvenuti in altre parrocchie della Bergamasca.

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