A Palazzago i funerali di Rota Martir
Sul feretro bandiere di Italia e Sudafrica

Chiesa gremita a Palazzago per i funerali di Giuliano Rota Martir, 49 anni, imprenditore e fondatore dell’associazione «Domitilla Rota Hyams onlus» per aiutare la casa di accoglienza «Little Eden» in Sudafrica

Chiesa gremita a Palazzago lunedì 21 giugno per i funerali di Giuliano Rota Martir, morto a 49 anni per malattia, imprenditore e fondatore dell’associazione «Domitilla Rota Hyams onlus» per aiutare la casa di accoglienza «Little Eden» (piccolo paradiso) per ragazzi con grave disabilità in Sudafrica. Sul feretro, accolto dal corpo bandistico di Palazzago, due piccole bandiere, quella italiana e quella sudafricana. Rota Martir lascia nel dolore la moglie Monica e i figli Anna e Mattia, di 21 e 15 anni.

I funerali sono stati celebrati da don Giuseppe Navoni, parroco di Palazzago, paese d’origine di Rota Martir che si era poi trasferito ad Ambivere, mentre l’omelia da don Giulivo Facchinetti, parroco di Almenno San Bartolomeo, sede dell’associazione «Domitilla Rota Hyams onlus» che l’ha voluto salutare con un bellissimo pensiero: «Non ci sono parole sufficienti per ricordare Giuliano, che ha dedicato la sua vita alla famiglia, al lavoro e ad alleviare le sofferenze di coloro che hanno trovato accoglienza nel «piccolo paradiso». Al termine della celebrazione la salma è stata tumulata nel cimitero di Pontida.

© RIPRODUZIONE RISERVATA