«Addio Tonino, sempre in prima linea»
Pilastro dei volontari della Presolana

Nel 1981 è stato infatti tra i fondatori del Corpo Volontari Presolana, associazione molto attiva da Ponte Nossa alla Valle di Scalve nell’ambito del primo soccorso e del trasporto sociale.

Una colonna portante, presente fino all’ultimo all’interno del gruppo che aveva contribuito a costituire, per il bene di tutti. Castione e l’intera alta Valle Seriana devono molto ad Antonio Leone, da tutti conosciuto con il diminutivo di Tonino. Nel 1981 è stato infatti tra i fondatori del Corpo Volontari Presolana, associazione molto attiva da Ponte Nossa alla Valle di Scalve nell’ambito del primo soccorso e del trasporto sociale.

Aveva 79 anni Tonino e da mesi era malato, «ma fino a quando ha potuto è stato parte attiva del nostro gruppo – spiega il vicepresidente del Corpo Volontari Presolana, Omar Canova –. Alla cena sociale per i 37 anni associativi, il 21 novembre di quest’anno, era presente. Una grande presenza la sua: non si tirava mai indietro».

I suoi «compagni di soccorso» lo definiscono «pilastro importante», «stimolo per tutti», «memoria storica del gruppo» e ricordano come da quel 21 novembre 1981, quando si costituì il primo nucleo di volontari, Tonino abbia partecipato attivamente fino agli ultimissimi giorni, «prima come soccorritore poi nel trasporto sociale e negli ultimi anni come centralinista».

Lunedì 17 dicembre al funerale di Tonino in molti saranno presenti, tutti in divisa, per partecipare al rito che sarà celebrato alle 15 nella chiesa parrocchiale di Bratto. L’ultimo saluto sarà preceduto questa sera alle 20 dalla veglia funebre, nell’abitazione di via Cristoforo Colombo 12.

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