Ardesio porta sul palco
le storie di affido e adozione

Parlare e riflettere sull’accoglienza in generale, in tutte le sue sfumature, quindi anche di affido e adozione, attraverso alcuni appuntamenti, momenti di incontro e riflessione. Questo l’obiettivo di «Una settimana per l’accoglienza» che propone ad Ardesio uno spettacolo teatrale.

Quello che va in scena venerdì 8 aprile alle 20,30 al teatro dell’oratorio di Ardesio è uno spettacolo che racconta storie di infanzie difficili, meno distanti di quanto si possa immaginare. È «Scatole, non pacchi» a cura di Umberto Zanoletti: in scena genitori-attori della rete familiare «Vivere con la porta aperta».

L’appuntamento rientra all’interno dell’iniziativa «Una settimana per l’accoglienza» dedicata alla sensibilizzazione sul tema degli affidi e dell’accoglienza in tutte le sue forme che proseguirà sino a lunedì 18 aprile. L’iniziativa, che si inserisce nel progetto triennale «Mi fido, mi affido, ci affidiamo. Tessere fili per comunità accoglienti», progetto triennale sostenuto dalla Fondazione Cariplo e promosso dall’Ambito territoriale Valle Seriana superiore e Valle di Scalve, dalla Cooperativa Sottosopra, dalle associazioni Comunità del Pane e San Vincenzo de’ Paoli, coinvolgendo numerosi partner del territorio, vede l’adesione di parrocchia e oratorio di Clusone e le associazioni «Genitori si diventa» e «Aiutiamoli a vivere».

Gli organizzatori invitano a condividere il proprio pensiero sull’accoglienza utilizzando l’hashtag #bracciaperte e taggando il profilo Twitter @aperte_braccia. Per informazioni Servizio Affidi Ambito (telefono 0346 89637) oppure Cooperativa Sottosopra (035.703451). 

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