Ardesio, folla alla veglia per Luigi:
«Dai nostri cuori non te ne andrai mai»

Gremita la chiesa parrocchiale di Ardesio nella serata di martedì 25 settembre: si è pregato per Luigi e la sua famiglia, ma anche per Paolo, le cui condizioni sono critiche.

Il silenzio e la preghiera sommessa. Alle 20 è iniziata la veglia di preghiera per ricordare Luigi Stefano Zanoletti, 14 anni, originario della piccola frazione di Marinoni di Ardesio. La preghiera è iniziata alle 20 nella parrocchia di Ardesio: un segno di vicinanza alla famiglia di Luigi ma anche per pregare per Paolo Marzupio, 16 anni, di Valgoglio, ricoverato in ospedale a Monza e che rischia di perdere l’uso delle gambe. In ospedale a Bergamo anche Simone Bigoni, 14enne di Ardesio.

Su un tavolo e sull’altare tanti lumini accesi, in chiesa moltissime persone anche prima delle 20: moltissime famiglie da tutta la Val Seriana e tanti giovani, coetanei di Luigi. C’è chi non è riuscito ad entrare data la ressa ed è rimasto fuori in silenzio, a pregare.

Numerosi gli studenti della scuola che frequentava Luigi, a Gazzaniga. I compagni di classe del ragazzo hanno deposto anche una rosa bianca sull’altare oltre ad essere numerose le foto del giovane che si trovano sempre sull’altare. «Diciamo grazie al Signore per averci donato la presenza e l’amicizia di Luigi» ha detto don Guglielmo Capitanio, parroco di Ardesio. Con lui amici e catechisti hanno letto preghiere e pensieri per il ragazzo. «Rimarrai sempre nei nostri cuori, così sarà come se non te ne fossi mai andato» è uno dei messaggi commuoventi letto nella serata.

Un’altra veglia è in programma nell’abitazione di Luigi nella serata di mercoledì 26 settembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA