L’aria in un barattolo ad Ardesio. «Per portare a casa ricordi ed emozioni»

L’aria di Ardesio in un barattolo: è il nuovo souvenir che l’associazione turistica «Vivi Ardesio», presieduta da Simone Bonetti, ha ideato per diffondere maggiormente tra villeggianti e turisti, la conoscenza di Ardesio.

In modo da sollecitarli poi a ritornare e a condividere ulteriormente con la gente del posto storia e devozione per la Madonna delle Grazie che si venera nel seicentesco santuario mariano. L’ultima originale iniziativa è l’«Aria di Ardesio, porta la montagna a casa tua». Spiega il presidente di «Vivi Ardesio», Simone Bonetti: «L’aria in un barattolo è un’ulteriore occasione per promuovere il nostro meraviglioso territorio, ricco di storia, arte e paesaggi. La nostra idea è che, insieme all’aria di Ardesio chiusa idealmente in barattoli, si possa portare a casa un po’ delle nostre montagne: i ricordi di una vacanza o delle persone incontrate. Siamo cioè convinti che basti far galoppare la fantasia per rivivere certe emozioni».

E ancora: «L’obiettivo resta dunque quello di promuovere il territorio, anche attraverso un’idea originale e un poco folle, come quella di imbottigliare l’aria di Ardesio raccolta tra le vie e le piazze del centro storico, in quota a Valcanale tra le montagne ammantate di boschi, o in riva al fiume Serio». i tratta allora di consegnare a chi frequenta Ardesio, come souvenir originale, uno, due o tre barattoli sigillati contenenti aria del paese. Uno di questi con etichetta di color rosso contiene aria del centro storico; un altro, con etichetta di color azzurro, aria imbottigliata lungo il Serio e un terzo, con etichetta di color verde, aria d’alta quota. Sono stati coinvolti nel progetto anche alcuni bambini, come protagonisti del video promozionale dell’iniziativa.I barattoli sono disponibili da oggi all’ufficio di «Vivi Ardesio» (www.viviardesio.it).

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