Sfiniti e con i crampi, bloccati in parete
Salvati dall’elicottero a Schilpario

Recuperati due scalatori, di 27 e 40 anni, dopo essere restati un’ora e mezza bloccati in parete a circa 100 metri dal Cimon della Bagozza.

Alla cima mancavano ancora circa cento metri, ma un percorso errato, i crampi e la stanchezza, li hanno fatti desistere: dopo essere rimasti bloccati per un’ora e mezza sulla via «normale» per il Cimon della Bagozza, due scalatori hanno deciso di chiamare il 112 per farsi venire a recuperare. È accaduto giovedì attorno a mezzogiorno: i due scalatori, di 27 e 40 anni, sono stati raggiunti e tratti in salvo dal personale dell’elisoccorso del 118.

Per i due non è stato necessario alcun trasferimento all’ospedale, visto che, stanchezza a parte, stavano comunque bene. Sono stati trasferiti in una zona meno impervia, dove sono rientrati a casa con le loro gambe. L’allarme è scattato attorno alle 12,45, quando però i due si trovavano di fatto bloccati sulla strada ferrata già da un’ora e mezza. Prima hanno infatti tentato di liberarsi e proseguire da soli la scalata, ma la stanchezza accumulata e i crampi li hanno bloccati. Non sapendo più come fare, hanno deciso di telefonare al 112 e avvertire della loro situazione.

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