Villa di Serio, accoltellò due anziani
Dal carcere scrive le sue scuse

L’ex programmatore di 49 anni è stato dichiarato parzialmente incapace di intendere e di volere: il 20 agosto a Villa di Serio e Alzano ferì due anziani passanti. Ora è in carcere e ha scritto una lettera di scuse.

Affronterà il rito abbreviato davanti al gup Tino Palestra l’11 maggio Vincenzo Lanni, l’ex programmatore di 49 anni di Villa di Serio finito in manette a fine agosto per un duplice tentativo di omicidio ai danni di altrettanti anziani e ora detenuto nel carcere di Bergamo, assistito dall’avvocato Cinzia Pezzotta. Mercoledì 9 marzo era prevista una prima udienza, slittata però a causa di un difetto di notifica.

La discussione partirà dal dato di fatto fornito dalla perizia psichiatrica disposta dal gup ed eseguita dallo psichiatra Giacomo Filippini: parziale incapacità di intendere e di volere a causa di un disturbo schizoide della personalità, unita però a pericolosità sociale. Il risultato sarà quindi uno sconto sulla pena che gli verrà inflitta (l’uomo è di fatto reo confesso), in aggiunta a quello previsto per il rito scelto.

Lanni è accusato di duplice tentato omicidio per gli accoltellamenti di Antonio Castelletti, 78 anni di Villa di Serio, e poi Luigi Novelli, 84 anni di Alzano Lombardo: il primo era stato ferito all’addome al mattino del 20 agosto dell’anno scorso, il secondo alla schiena nel tardo pomeriggio. A entrambi tra l’altro Lanni ha inviato una lettera di scuse tramite il suo legale.

Individuato grazie a telecamere e testimonianze, Vincenzo Lanni era stato arrestato il giorno successivo proprio mentre stava rincasando: per sua stessa ammissione quel giorno era stato a Bergamo, e più esattamente in Città Alta, in cerca di un’altra vittima.

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