Per l'industria bergamasca il 2025 si annuncia come un anno di passaggio decisivo. I prossimi mesi diranno quale piega prenderà l'economia del Paese e con essa l'attività delle imprese orobiche, da sempre tra le più dinamiche del tessuto produttivo italiano.I numeri attuali raccontano una crescita timida, fatta di decimali, in un quadro internazionale che resta instabile e difficile da decifrare. È il segno di una fase in cui a dominare è soprattutto l'incertezza, con aspettative deboli e prospettive ancora tutte da delineare. L'intervista a Giovanna Ricuperati Presidente di Confindustria Bergamo.Il servizio di Paola Abrate
Per l'industria bergamasca il 2025 si annuncia come un anno di passaggio decisivo. I prossimi mesi diranno quale piega prenderà l'economia del Paese e con essa l'attività delle imprese orobiche, da sempre tra le più dinamiche del tessuto produttivo italiano.I numeri attuali raccontano una crescita timida, fatta di decimali, in un quadro internazionale che resta instabile e difficile da decifrare. È il segno di una fase in cui a dominare è soprattutto l'incertezza, con aspettative deboli e prospettive ancora tutte da delineare. L'intervista a Giovanna Ricuperati Presidente di Confindustria Bergamo.Il servizio di Paola Abrate