Due donne, due generazioni, due viaggi lontani nel tempo e nello spazio. Alda partì per l'America decenni fa, Sindi è da poco rientrata dal Brasile. Epoche diverse,ma con un filo comune: quell'esperienza con Intercultura che ha stravolto la loro quotidianità, trasformando il modo di guardare il mondo e di guardarsi dentro.Storie personali che si intrecciano con la storia più grande di un'associazione capace di cambiare vite da settant'anni.Il 27 settembre, all'Università di Bergamo, Intercultura festeggerà il suo anniversario insieme a fondatori, volontari e partner. Dal 1955 a oggi, 55 mila studenti italiani hanno varcato i confini del Paese per vivere un anno scolastico all'estero. Al tempo stesso, 33 mila ragazzi e ragazze da tutto il mondo sono stati accolti nelle case delle famiglie italiane. Ogni scambio è stato un piccolo ponte costruito.Il servizio di Paola Abrate
Due donne, due generazioni, due viaggi lontani nel tempo e nello spazio. Alda partì per l'America decenni fa, Sindi è da poco rientrata dal Brasile. Epoche diverse,ma con un filo comune: quell'esperienza con Intercultura che ha stravolto la loro quotidianità, trasformando il modo di guardare il mondo e di guardarsi dentro.Storie personali che si intrecciano con la storia più grande di un'associazione capace di cambiare vite da settant'anni.Il 27 settembre, all'Università di Bergamo, Intercultura festeggerà il suo anniversario insieme a fondatori, volontari e partner. Dal 1955 a oggi, 55 mila studenti italiani hanno varcato i confini del Paese per vivere un anno scolastico all'estero. Al tempo stesso, 33 mila ragazzi e ragazze da tutto il mondo sono stati accolti nelle case delle famiglie italiane. Ogni scambio è stato un piccolo ponte costruito.Il servizio di Paola Abrate