La fotografia della cronicità scattata dall'ATS di Bergamo mostra un quadro in continua crescita e con forti differenze territoriali. Al 31 dicembre 2024 i malati cronici sono oltre 417 mila: la prevalenza più alta si registra nella Bassa Occidentale (380 casi ogni mille abitanti), seguita da Media Pianura (377) e Valle Seriana–Val di Scalve (365). Più contenuti i dati nel capoluogo, con 349 casi ogni mille residenti.Le malattie cardiovascolari restano al primo posto, con circa 241 mila casi. Seguono le patologie respiratorie croniche (oltre 64 mila pazienti), il diabete (quasi 57 mila) e lo scompenso cardiaco (più di 8.500). In crescita anche le patologie neurologiche, che interessano oltre 16 mila persone, soprattutto nelle aree montane.Il quadro riflette una popolazione sempre più anziana e fragile: quasi 160 mila cittadini convivono con due o tre malattie croniche, mentre oltre 11 mila ne affrontano quattro o più. Il servizio di Paola Abrate
La fotografia della cronicità scattata dall'ATS di Bergamo mostra un quadro in continua crescita e con forti differenze territoriali. Al 31 dicembre 2024 i malati cronici sono oltre 417 mila: la prevalenza più alta si registra nella Bassa Occidentale (380 casi ogni mille abitanti), seguita da Media Pianura (377) e Valle Seriana–Val di Scalve (365). Più contenuti i dati nel capoluogo, con 349 casi ogni mille residenti.Le malattie cardiovascolari restano al primo posto, con circa 241 mila casi. Seguono le patologie respiratorie croniche (oltre 64 mila pazienti), il diabete (quasi 57 mila) e lo scompenso cardiaco (più di 8.500). In crescita anche le patologie neurologiche, che interessano oltre 16 mila persone, soprattutto nelle aree montane.Il quadro riflette una popolazione sempre più anziana e fragile: quasi 160 mila cittadini convivono con due o tre malattie croniche, mentre oltre 11 mila ne affrontano quattro o più. Il servizio di Paola Abrate