L'Ordine degli avvocati di Bergamo ha raccolto quasi 30mila euro a sostegno della casa circondariale cittadina. Loro, gli avvocati, che ogni giorno varcano quella soglia per assistere i loro clienti e conoscono le difficoltà dietro le sbarre, hanno voluto dare un segno concreto, che affianca i gesti quotidiani di sensibilità umana verso chi sta saldando il proprio debito con la giustizia: 9.100 euro destinati alla Caritas diocesana bergamasca per l'acquisto di beni di prima necessità e 20mila euro alla Fondazione Don Resmini per borse lavoro che permetteranno a diversi detenuti esperienze di reinserimento sociale. Il servizio di Simona Befani.
L'Ordine degli avvocati di Bergamo ha raccolto quasi 30mila euro a sostegno della casa circondariale cittadina. Loro, gli avvocati, che ogni giorno varcano quella soglia per assistere i loro clienti e conoscono le difficoltà dietro le sbarre, hanno voluto dare un segno concreto, che affianca i gesti quotidiani di sensibilità umana verso chi sta saldando il proprio debito con la giustizia: 9.100 euro destinati alla Caritas diocesana bergamasca per l'acquisto di beni di prima necessità e 20mila euro alla Fondazione Don Resmini per borse lavoro che permetteranno a diversi detenuti esperienze di reinserimento sociale. Il servizio di Simona Befani.