Tentò di strangolare una ragazza scelta a caso per strada, in via Bonomelli. La donna, 36enne italiana, è stata dichiarata totalmente incapace di intendere e volere al momento del fatto e socialmente pericolosa dal professor Biza, consulente del tribunale, che aggiunge come la donna sia affetta da un disturbo delirante da persecuzione.Il giudice Mariella Nava ha pertanto assolto la donna, non imputabile, ma come da richesta anche del pm resterà per almeno due anni ricoverata in una struttura Rems, la struttura psichiatrica per chi commette reati.Simona Befani
Tentò di strangolare una ragazza scelta a caso per strada, in via Bonomelli. La donna, 36enne italiana, è stata dichiarata totalmente incapace di intendere e volere al momento del fatto e socialmente pericolosa dal professor Biza, consulente del tribunale, che aggiunge come la donna sia affetta da un disturbo delirante da persecuzione.Il giudice Mariella Nava ha pertanto assolto la donna, non imputabile, ma come da richesta anche del pm resterà per almeno due anni ricoverata in una struttura Rems, la struttura psichiatrica per chi commette reati.Simona Befani