Classe eliminata, i docenti
«Siamo tutti con la preside»

I docenti del liceo artistico «Giacomo e Pio Manzù» esprimono solidarietà alla preside dopo la decisione del dirigente dell'Ufficio scolastico regionale di eliminare una classe «non autorizzata». Ecco il testo della lettera che ci hanno inviato

I docenti del liceo artistico «Giacomo e Pio Manzù» esprimono solidarietà alla preside dopo la decisione del dirigente dell'Ufficio scolastico regionale di eliminare una classe «non autorizzata». Ecco il testo della lettera che ci hanno inviato.

«Il Collegio dei Docenti del Liceo Artistico “Giacomo e Pio Manzù” di Bergamo, riunito in data 27 novembre 2009, prende atto della richiesta del Dirigente USR Lombardia di eliminare la classe 2C, istituita con decreto della DS profssa Gabriella Lo Verro, all'inizio dell'anno scolastico. La decisione di istituire questa classe era stata pienamente condivisa dai docenti dell'Istituto. Chi lavora in questa scuola conosce le difficoltà che quotidianamente si incontrano per la mancanza di spazi adeguati alla specificità della didattica, per la rotazione delle classi su più aule e per la presenza delle tre sedi. La reazione spontanea a questa richiesta sarebbe una pubblica protesta insieme agli studenti e ai genitori: una politica di soli tagli non offre alla scuola pubblica prospettive di qualità e nemmeno di dignità. Tuttavia non vogliamo che la Preside, a cui va la nostra stima, possa trovarsi in ulteriore difficoltà nel dover fronteggiare le conseguenze di una eliminazione che non è lei ad aver voluto. Esprimiamo tutta la preoccupazione per il futuro della nostra scuola e la nostra indignazione per il trattamento riservato a una dirigente capace e corretta con cui ci sentiamo pienamente solidali. La presente è stata approvata all'unanimità dai 103 docenti presenti al Collegio Docenti straordinario».

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