Saldi previsti dal 2 gennaio
I commercianti sperano dal 5

Secondo il calendario regionale, i saldi dovrebbero partire dal prossimo 2 gennaio, ma i commercianti sperano in un posticipo di tre giorni, fino al 5, per avere ancora un sabato a disposizione per vendere a prezzi non scontati. Il motivo principale è che il settore abbigliamento continua a soffrire per la crisi come testimoniano le numerose chiusure.

«A Bergamo e provincia l'intero settore (compresi i negozi di calzature e le mercerie) ha perso il 23% delle attività in un anno - ha argomentato Diego pedrali, presidente del Gruppo abbigliamento dell'Ascom di Bergamo e consigliere di Federmodaitalia -. Abbiamo domandato a Lombardia, Liguria, Piemonte e Veneto di rinviare l'apertura dei saldi dal 2 al 5, Liguria e Piemonte hanno già detto sì. La Lombardia deciderà il 10 dicembre».  

Il settore è concorde nel sostenere che le difficoltà attuali impongono interventi urgenti, in particolare dal punto di vista fiscale, bisogna detassare gli investimenti, e sull'accesso al credito accelerando i pagamenti dalle pubbliche amministrazioni.

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