Nasconde in casa di un disabile
tre chili di hashish: arrestato

Sfruttava l’appartamento di un disabile mentale di Treviglio per nascondervi chili di hashish che confezionava e poi spacciava. Ma l'egiziano è stato scoperto e arrestato lunedì 11 gennaio dagli agenti del commissariato di polizia cittadino. In manette è finito un 34enne clandestino, senza fissa dimora e nullafacente, accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio, mentre un connazionale di 31 anni è stato denunciato.

Ignaro di quanto stava accadendo da qualche tempo nella propria abitazione è una disabile di origini meridionali di 47 anni, che vive a Treviglio nella zona di via Pontirolo. L’uomo, seguito dai familiari che però non abitano nel medesimo appartamento, da qualche settimana aveva conosciuto l’egiziano che ogni tanto andava a trovarlo nella sua abitazione. Quelle visite, però, non erano di cortesia: il 34enne infatti aveva nascosto ben tre chili di hashish in un armadio: cinque panetti ancora integri e altra sostanza senza involucro già utilizzata per preparare le dosi.

In base alle segnalazioni fornite alla centrale operativa del 113 da alcuni vicini di casa del disabile, gli agenti hanno avviato le indagini durate poco meno di un giorno. I residenti avevano notato da diversi giorni l’andirivieni di un paio di persone, reso ancor più sospetto dal fatto che ad accogliere gli ospiti era appunto il disabile. Avuta la certezza della presenza sospetta dello spacciatore, nella serata di lunedì gli agenti si sono portati davanti al condomino. Quando hanno visto entrare l'egiziano, lo hanno bloccato.

Perquisendo la casa, gli agenti hanno trovato non solo la droga ma anche un taglierino, la targa rubata di un ciclomotore e 150 euro, proventi dello spaccio. Durante il blitz nell’appartamento è giunto un altro egiziano, amico del connazionale e anche lui clandestino. Il trentunenne probabilmente aiutava il complice nelle azioni di spaccio ed è stato denunciato.

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