Domenica stop al traffico
Si chiude dalle 9.30 alle 17.30

La Giunta di Palazzo Frizzoni ha deciso: domenica prossima, 31 gennaio, dalle 9.30 alle 17.30, a Bergamo scatterà il blocco del traffico.  A «malincuore», come dice l'assessore all'Ambiente Massimo Bandera, ma si chiude. Troppo smog, da troppi giorni (anche ieri le polveri sottili hanno toccato i 114 microgrammi per metro cubo) e, al centrodestra, non resta che fare ciò che, più o meno, faceva pure il centrosinistra, ovvero limitare il traffico di domenica.

Tutti a piedi, insomma. L'appuntamento con la prima giornata ecologica targata Tentorio è il 31 gennaio, quando, dalle 9.30 alle 17.30, non si potrà circolare in auto sull'intero territorio cittadino, eccetto coloro che dispongono di una vettura a Gpl o a metano e quanti rientrano nelle abituali deroghe (per l'elenco completo vedi l'ordinanza su www.ecodibergamo.it). In tutto i varchi presidiati saranno 17 con pattuglie della polizia locale che effettueranno controlli anche nel perimetro dell'area pedonalizzata, via libera, invece, lungo la circonvallazione, l'asse interurbano e la direttrice per l'ospedale.

Non solo: il blocco degli Euro 2 è stato esteso anche al sabato e alla domenica, mentre, sul versante degli impianti di riscaldamento, l'ordinanza ha ritoccato il provvedimento con cui la scorsa settimana era stata regolamentata la temperatura domestica e degli ambienti di lavoro, rendendolo ancora più restrittivo. In pratica è stata eliminata la tolleranza di due gradi e ora il limite tassativo è di 18 gradi negli uffici e nei capannoni industriali e di 20 in casa.

«Dall'inizio dell'anno – ha sottolineato l'assessore – le soglie di attenzione per la qualità dell'aria sono state superate 19 volte, a malincuore dobbiamo quindi prendere questo provvedimento, consapevoli di farlo per tutelare la salute dei cittadini. Purtroppo il meteo non ci ha dato una mano e anche per la prossima settimana le previsioni non sono buone, lunedì vedremo se sarà il caso di prendere ulteriori provvedimenti».

Rispetto a ieri è cambiato solo il numero dei giorni in cui è stata superata la soglia di attenzione: anche il bollettino della qualità dell'aria di mercoledì ha infatti registrato livelli superiori in tutte le centraline di città e provincia. Bergamo record con 114 microgrammi per metro cubo di PM10 in via Garibaldi, mentre in via Meucci sono 102. Maglia nera in provincia a Lallio (106), seguita da Calusco (93), Filago (86), Treviglio (86) e Osio Sotto (83).  

Nel frattempo, un altro tavolo è già stato convocato in Regione per domani: si tratta dei Comuni dell'area critica che si ritroveranno, come auspicato e sollecitato anche da Palafrizzoni, per fare il punto della situazione.
Tutti i particolari nell'ordinanza allegata.

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