Bassa, sequestrati hashish e auto
2 marocchini bloccati dai carabinieri

I carabinieri Nucleo operativo e radiomobile di Crema hanno deferito in stato di arresto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crema un marocchino 32enne residente a Reggio Calabria, disoccupato, e un connazionale 31enne, residente Martinengo, titolare di un'impresa artigianale di demolizione e rivendita di ricambi a Fontanella.

I due sono ritenuti responsabili di concorso in detenzione per fini di spaccio di sostanze stupefacenti (hashish). I due sono stati sorpresi a Vailate, lungo via per Arzago, a bordo di una Mercedes di proprietà e condotta dal 32enne, in possesso di 131 grammi di hashish. Le successive perquisizioni condotte al domicilio di Martinengo e presso l'officina in Fontanella, con la collaborazione delle stazioni di Soncino e di Martinengo, della compagnia di Treviglio e del Nucleo cinofili di Casatenovo (Lecco), hanno consentito l'ulteriore sequestro di 4 chili e 359 grammi di hashish, nascosto in un computer, gran parte in una Bmw fuori uso, in un comodino e in un marsupio. Solo 28 i grammi di hashish sicuramente nelle disponibilità del 32enne, coadiuvante e fratello dell'arrestato.

Durante l'operazione, nell'officina è giunta anche una Opel Corsa condotta da un marocchino 25enne di Milano, sprovvisto di patente di guida, con a bordo un connazionale di Martinengo, sui quali sono proseguiti gli accertamenti perché trovati in possesso di alcune migliaia di euro.

Complessivamente sono stati sequestrati 4 chili e 465 grammi di hashish, un bilancino di precisione, la Mercedes, un grosso manganello e tre telefoni cellulari in possesso degli arrestati. Sequestrata anche l'Opel Corsa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA