Nuovo nome e 25 mila titoli
Dal 23 torna la «Fiera dei librai»

Dopo aver festeggiato con successo il mezzo secolo, la Fiera del Libro torna sul Sentierone con la sua edizione numero cinquantuno. Protagonisti saranno come sempre i librai indipendenti, che oggi più che mai, di fronte a un'offerta massificata, si propongono come autorevoli e affidabili guide nella scelta del volume da leggere. Per valorizzare proprio questo aspetto la Fiera cambia nome.

Da quest'anno si chiamerà appunto «Fiera dei Librai» e vedrà la partecipazione delle librerie indipendenti di Bergamo e hinterland: Palomar, Yellow Kid, Buona Stampa, Libreria Arnoldi, Il Caffè Letterario, Punto a Capo, Cartolibreria Nani (Alzano Lombardo), Il Parnaso (Ponteranica).

La Fiera
La Fiera dei librai si terrà dal 23 aprile al 2 maggio. Per dieci giorni il centro cittadino ospiterà una grande biblioteca all'aperto, in grado di offrire ai bergamaschi e ai turisti una scelta di 25 mila titoli: una varietà impossibile da trovare altrove, che non mancherà di sollevare la curiosità e l'interesse del pubblico. La Fiera, che godrà del patrocinio del Ministero dell'Istruzione e del convinto sostegno degli assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia di Bergamo, sarà divisa in sei aree tematiche: narrativa, manualistica, best e long seller, ragazzi, editoria locale e saggistica.

Ma ci sarà anche un apposito spazio riservato ai volumi sugli alpini, con eventi a loro dedicati: nella giornata di chiusura della Fiera, domenica 2 maggio, il testimone passerà idealmente alle migliaia di penne nere in arrivo a Bergamo per l'adunata nazionale.

Gli eventi
Come sempre ci sarà un ricco cartellone di eventi: dibattiti, incontri con gli autori, concorsi e l'immancabile caccia al libro per le vie della città. Tra gli ospiti illustri attesi in Fiera spiccano Edoardo Boncinelli, professore di biologia e genetica del San Raffaele di Milano, e Valerio Varesi, giornalista giallista "papà" del commissario Soneri. Riflettori puntati anche sul giornalista-scrittore bergamasco Paolo Aresi, che presenterà il suo ultimo libro «L'amore al tempo dei treni perduti».

Ma ci sarà anche spazio anche per le storie care ai giovanissimi: Lea Veggetti, fidanzata di Marco Mazzanti, protagonista del Grande Fratello 9, racconterà le sue avventure-disavventure presentando il libro «Tu, io assieme mai odiandoci». Da sottolineare la stretta collaborazione con l'Università, che curerà alcuni incontri su temi scientifici e di attualità. A completare il ricco menu ci saranno anche quattro laboratori dedicati ai bambini a cura della Giunti editore. Per due settimane il Sentierone diventerà il centro di gravità della cultura cittadina: i bergamaschi ne saranno attirati in modo irresistibile.

Le iniziative del Comune
«L'assessorato alla Cultura ha scelto quest'anno di partecipare in modo coinvolto ed appassionato alla nuova edizione - spiega l'assessore alla Cultura Claudia Sartirani - La nostra scelta si concretizza in un progetto, nuovo, che vorremmo diventasse appuntamento fisso per la nostra città.

Si tratta di una serie di incontri dedicati al libro, secondo formule diverse, alcune più collaudate, altre più “nostre”: tre "Incontri con l'Autore", protagonisti altrettanti scrittori che saranno con noi in occasione della presentazione delle loro opere più recenti; un appuntamento speciale con lo storico Giorgio Rochat, in vista dell'Adunata Nazionale degli Alpini; infine gli appuntamenti della rassegna "Un editore Comune".

Questi sì, davvero nostri: cinque incontri dedicati ad altrettante pubblicazioni, date alle stampe da alcune associazioni culturali, da alcuni enti, di cui il Comune è partner e socio; pubblicazioni che resteranno del resto in esposizione nel Ridotto del Teatro Donizetti per l'intera durata della Fiera. Veniamo così ai giochi con le parole, con cui, consentitemelo, ci è piaciuto divertirci in vista di questa Fiera del Libro.

"Un editore Comune", ho detto, là dove comune non rimanda all'aggettivo, ma al sostantivo, che indica il nostro ente, promotore appunto della Fiera e, per il tramite dell'Assessorato che rappresento, realizzatore degli appuntamenti ad essa collegati. Secondo gioco con le parole, quello che leggete all'interno del logo che abbiamo scelto per indicare e riunire tali appuntamenti: LIBERgAMO, là dove i richiami sono almeno tre: al libro -Liber in latino quanto in bergamasco-; a Bergamo, la nostra Città; all'amore per il libro e per la lettura».

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