Provincia: firmato a Bruxelles
Patto dei Sindaci sull'ambiente

Giovedì 22 aprile, alla Direzione generale dell'Energia e dei Trasporti della Commissione europea a Bruxelles, rappresentata dal direttore Fabrizio Barbaso, direttore generale aggiunto per l'Energia, Pietro Romanò, assessore all'Ambiente della Provincia di Bergamo, con delega del presidente delle Provincia Ettore Pirovano, ha sottoscritto un importante documento nell'iter del progetto denominato «Patto dei Sindaci».

Nell'accordo sottoscritto la Dg Tren riconosce pubblicamente la Provincia di Bergamo come un attore principale del Patto con il ruolo di Struttura di supporto della Commissione europea per i Comuni della provincia di Bergamo. Già nel 2008 la Commissione europea aveva lanciato il Patto dei Sindaci, aperto alle città europee di ogni dimensione, con la finalità di coinvolgere le città e i cittadini nello sviluppo della politica energetica dell'Unione europea.

Il Patto consiste nell'impegno delle città firmatarie di andare oltre gli obiettivi della Ue per ridurre le emissioni di CO2 con misure di efficienza energetica e azioni collegate allo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili. La Commissione riconosce gli enti che agiscono in qualità di «Strutture di supporto» come i suoi principali alleati per trasmettere il messaggio e aumentare l'incidenza del Patto.

Tali strutture sono definite come quei Governi locali capaci di fornire una guida strategica e un supporto tecnico ai Comuni che hanno la volontà politica di firmare il Patto dei Sindaci, ma che non hanno la capacità e/o le risorse per ottemperarne i requisiti, principalmente la preparazione e l'adozione di Piani di azione per l'energia sostenibile.

Uno dei principali scopi della Provincia di Bergamo, con il coordinamento di Pietro Romanò assessore all'Ambiente e di Roberto Anelli assessore all'Innovazione tecnologica, è la cooperazione con i Comuni per sviluppare le loro politiche e i programmi di gestione.

In particolare, la Provincia di Bergamo ha in itinere la costituzione di un tavolo tecnico scientifico che fornirà gli indirizzi e le strategie d'azione per le Amministrazioni comunali oltre che una struttura tecnico-amministrativa di supporto alla predisposizione dei successivi Piani di azione per l'energia (Seap). Tale azione risulta coerente con il Piano di azione ambientale che la Provincia di Bergamo ha adottato nell'ambito della propria adesione al percorso di Agenda 21 locale.

Fin dall'inizio la Provincia di Bergamo ha considerato il Patto dei Sindaci e i suoi potenziali risultati estremamente positivi; per questo motivo è stato deciso di sostenere la promozione del Patto dei Sindaci tra i Comuni del territorio provinciale ma anche rafforzare il supporto ai Comuni che decidono di formalizzare il proprio impegno nel Patto.

Per ottenere questo, la Provincia ha intenzione di lanciare un programma specifico per aiutare i Comuni a raggiungere le condizioni per l'adesione al Patto dei Sindaci, promuovendo, tra l'altro la preparazione di Piani di azione per l'energia sostenibile a livello comunale.

Nel dettaglio la Provincia di Bergamo si impegna, nel territorio di sua competenza:
a) a promuovere l'adesione al Patto dei Sindaci tra i Comuni fornendo supporto e il coordinamento a quei Comuni che firmano il Patto
b) a supportare l'erogazione di contributi finanziari ai Comuni per i costi correlati alla preparazione dei Piani di Azione per la Sostenibilità Energetica, la contrattazione e la gestione dei servizi necessari
c) a definire gli obiettivi e la metodologia di valutazione, le modalità di monitoraggio e i rapporti di verifica e aiutando l'implementazione dei Piani di Azione
d) a fornire supporto tecnico per l'organizzazione di eventi pubblici (giornate per l'energia) per aumentare la presa di coscienza del pubblico da conseguire sotto l'egida del Patto
e) a relazionare regolarmente alla Dg Tren della Commissione dell'Unione europea sui risultati ottenuti nella provincia e a partecipare alle discussioni sulle implementazioni strategiche del Patto proposte dalla Commissione.

La Dg Tren, invece, si impegna
a) a fornire visibilità e relatori per le principali conferenze ed eventi che la Provincia di Bergamo organizza in collegamento con il Patto dei Sindaci
b) a condividere e dibattere le informazioni disponibili al fine del raggiungimento di obiettivi comuni
c) a fornire tempestivamente le informazioni sui nuovi sviluppi del Patto.

L'accordo non comporta nessun impegno legale e/o di bilancio tra la Commissione e la Provincia di Bergamo e verrà rinnovato annualmente in modo automatico a meno che non venga deciso diversamente da una delle due parti. Le parti coopereranno e lavoreranno insieme a pari condizioni per il reciproco vantaggio verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Ad oggi hanno aderito al Patto dei Sindaci 123 comuni bergamaschi di cui già 83 hanno scelto la Provincia di Bergamo come struttura di supporto e le richieste crescono continuamente. All'incontro erano presenti anche Pedro Balesteros Torres responsabile del progetto Covenant of Mayors e Antonello Pezzini membro del Comitato economico europeo.

«Un altro passo significativo che la stessa direzione generale ha valorizzato, apprezzando l'impegno profuso dalla Provincia per fornire un supporto ad una iniziativa fondamentale anche per gli scenari del futuro, sia dal punto di vista economico che ambientale» ha commentato l'assessore Romanò.

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