La Fiom Cgil scrive a Pirovano
«Pensi a problemi ben più seri»

«È davvero sorprendentemente negativo che, di fronte a una situazione in cui molte aziende della nostra Provincia rischiano di ridimensionarsi o addirittura di chiudere e i lavoratori di rimanere senza posto di lavoro, il Presidente Pirovano abbia tempo e risorse da dedicare alla bandiera della Provincia».

«I lavoratori delle piccole imprese, che da mesi aspettano di ricevere il sussidio di cassa integrazione in deroga, o i lavoratori di aziende come la Comital di Nembro, la Frattini di Seriate, la Donora di Cortenuova a un passo dal perdere il posto di lavoro, di certo non saranno rassicurati nel vedere il presidente della Provincia dedicarsi ai colori della bandiera, anziché dei problemi ben più seri e importanti, che colpiscono duramente centinaia di lavoratori e le loro famiglie».

«Chi oggi rischia di perdere il lavoro non ha bisogno di una nuova bandiera, ma che la Provincia di Bergamo si occupi veramente di una situazione economica e occupazionale che nei prossimi mesi diventerà ancora più preoccupante».

«La Fiom-Cgil chiede invece al presidente Pirovano di spendere i soldi della Provincia di Bergamo per aiutare chi oggi paga la crisi ed è costretto a vivere con meno di 800 euro al mese e di evitare di spenderli per iniziative che non hanno alcun senso, se non quello di un semplice folclore di partito».
 Mirco Rota, segretario generale Fiom Cgil Bergamo

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