Stezzano, via al Business Park:
hotel, negozi, uffici e un laghetto

Il Business Park di Stezzano prende quota. Si tratta di un progetto di circa 35mila metri quadrati che si aggira attorno agli 80 milioni di euro in grado di ospitare strutture commerciali, ricettive e dirigenziali.

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Il Business Park di Stezzano prende quota. Si tratta di un progetto di circa 35mila metri quadrati che si aggira attorno agli 80 milioni di euro in grado di ospitare strutture commerciali, ricettive e dirigenziali. Il centro sorgerà ad est della stazione, tra la ferrovia e l'autostrada, e sarà realizzato garantendo bassi consumi energetici e un esiguo impatto ambientale.

Il progetto è frutto di un Accordo di programma tra il Comune di Stezzano e la Provincia di Bergamo e verrà realizzato dalla Vitali spa, azienda bergamasca leader nel mercato immobiliare, che ha promosso questa iniziativa. Stezzano guarda al progetto da tempo: già approvato nel maggio 2009 dalla precedente Amministrazione guidata, l'attuale maggioranza è intervenuta con qualche modifica che riguarda soprattutto le altezze, ma sostanzialmente l'idea è rimasta la stessa: creare un centro che faccia da supporto alla fermata ferroviaria e che possa quindi contribuirne allo sviluppo.

“Il progetto precedente prevedeva strutture per un totale di 55mila metri quadrati di superficie lorda– ci spiega Angelo Oberti, assessore comunale all'Urbanistica –. Di comune accordo con l'operatore abbiamo però scelto di diminuire le metrature, soprattutto verso l'alto: con il progetto iniziale si creava una struttura che manteneva un'altezza pressoché uniforme di 28 metri; ora, invece, partiamo da un minimo di 7 metri ed arriviamo ad un picco massimo di 26”.

La punta più alta verrà raggiunta dalla struttura ricettiva: un albergo che occuperà dai 5 ai 6mila metri quadrati di superficie e che potrebbe ospitare nel punto più elevato un giardinetto esterno con vista direttamente su città alta. Le restanti metrature del complesso saranno destinate al terziario per 20mila metri quadrati e lo spazio restante al commercio, con servizi e negozi ma senza esercizi alimentari. Per i 20mila metri di uffici, che si estenderanno in una sorta di lunga asta parallela ai binari ferroviari, c'è già una trattativa aperta con un compratore, che trasferirebbe così la sua intera struttura dirigenziale nel Business Park.

Per contribuire all'eco sostenibilità della struttura verrà inoltre realizzata, nella parte esterna, una vasca naturale per la raccolta e la purificazione dell'acqua piovana e di primo scolo. Il laghetto funzionerà anche da bacino acquifero in caso di incendio. I tempi di realizzazione dell'opera si aggirano attorno ai tre anni dall'avvio dei lavori che avverranno a breve: le ruspe della Vitali spa sono già in funzione da qualche giorno per sondare il terreno e l'area è già stata recintata. I lavori inizieranno invece a settembre.

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