Dalmine, Lallio, Osio e Treviolo
unite nel Distretto del commercio

Il Distretto del commercio di Dalmine, Lallio, Osio Sopra e Treviolo sarà presto realtà: la Regione Lombardia ha destinato un contributo di ben 390 mila 360 euro per la realizzazione di questo progetto commerciale siglato lo scorso 26 gennaio e che prende il nome proprio dalla strada che li attraversa e li collega: la ex strada statale 525.

L'obiettivo è potenziare la competitività dei negozi al dettaglio e degli esercizi pubblici, per renderli protagonisti dello sviluppo economico e presenze insostituibili dei centri storici. A dare la notizia il sindaco di Dalmine Claudia Maria Terzi. «L'importanza di questo finanziamento per la realizzazione del distretto è evidente ed è senza dubbio un punto di partenza più che positivo – dichiara –. La Regione ci ha assegnato ben il 92,59% dei 400mila euro richiesti e questo è indice della validità del progetto che abbiamo presentato».

Il Distretto del Commercio rappresenta un ambito territoriale in cui cittadini, imprese e enti pubblici possono fare del commercio il fattore di integrazione e di valorizzazione delle risorse a disposizione del territorio. «Vogliamo realizzare una sorta di centro commerciale aperto nel territorio che si contrapponga alla grande distribuzione – prosegue il sindaco Terzi -. In altre parole, desideriamo valorizzare e riscoprire i negozi tradizionali all'interno dei nostri quattro comuni, affinché tornino ad essere competitivi sul mercato».

Al momento sono già 48 – tra negozi, bar e ristoranti – i commercianti che hanno aderito. Di questi ben 28 operano a Dalmine, 11 a Lallio, 5 a Osio Sopra e 4 a Treviolo. Ad accomunarli, la volontà di migliorare la propria attività rendendola più interessante agli occhi dei cittadini. Per far questo gli esercenti hanno già messo a disposizione ben 1.146 mila euro, che saranno utilizzati in buona parte per l'abbellimento dei locali e delle attrezzature esterne. Non da meno le risorse stanziate dai quattro comuni: oltre 866 mila euro destinati alla realizzazione di parcheggi, al potenziamento dell'illuminazione pubblica e della videosorveglianza, alla riqualificazione di strade e all'organizzazione di eventi e manifestazioni per incentivare la vitalità di centri e piazze. «L'approvazione regionale è solo il primo passo – conclude Terzi -. Abbiamo già definito un primo programma d'intervento per un investimento totale di oltre 2 milioni di euro ora dobbiamo metterci seriamente al lavoro per dare vita concreta al Did 525».

© RIPRODUZIONE RISERVATA