Selvino, dopo l'inaugurazione
primo guasto per la funivia

Un guasto ha fermato la funivia Albino-Selvino, proprio il giorno dopo l'inaugurazione ufficiale del nuovo e rinnovato impianto: tutte le corse in programma dal pomeriggio alla sera di sabato 10 luglio sono state sospese, e i passeggeri sono stati dirottati sui pullman.

Ora, grazie all'intervento del tecnico che ha riparato il guasto, l'operatività è tornata già tornata alla normalità. Si è trattato - è stato spiegato - della rottura di un tubo che porta l'olio dei freni. L'incidente non ha causato problemi di sicurezza, perché gli impianti frenanti della funivia sono due, e uno entra in funzione automaticamente in caso di guasto dell'altro.

Certo un incidente al secondo giorno di esercizio è quantomeno curioso, anche e soprattuto perché un guasto simile a una funivia capita raramente: su quella che collega Albino con Selvino, con l'impianto precedente, era avvenuta una cosa simile solo una volta in 20 anni. E questa volta è accaduto nonostante le decine e decine di test e controlli effettuati prima dell'inaugurazione.

L'ultima corsa di sabato 10 luglio è stata quella  delle 17,15, poi la funivia è stata bloccata per tamponare l'emergenza in attesa dell'arrivo dei tecnici incaricati della definitiva riparazione.

Ecco la storia, così come ce l'ha raccontata una nostra lettrice, Paola Alborghetti

«Sabato pomeriggio - racconta nella sua email - il giorno dopo l'inaugurazione ufficiale, abbiamo avuto modo di provare la nuova funivia Albino-Selvino. Partiti da Bergamo con la Teb abbiamo raggiunto Albino in soli 20 minuti. Poi, dopo aver chiesto informazioni, abbiamo aspettato un piccolo pullman che ci ha portato dalla stazione Teb a quella della funivia, dove abbiamo atteso una mezz'oretta l'arrivo degli addetti che in pochi minuti ci hanno fatto salire a bordo della funivia che ospita al massimo una trentina di persone (gli orari non sono esposti).

Abbiamo acquistato un biglietto andata e ritorno con l'intento di prendere una boccata d'aria a Selvino e poi tornare. Il viaggio è durato circa 7/8 minuti. La panoramica è davvero mozzafiato. A bordo però il condizionamento è scarso e fa effettivamente un caldo atroce, ma la risalita è talmente veloce che in pochi minuti si è a destinazione. 

Peccato però che giunti in stazione a Selvino poco prima dell'apertura delle porte e a causa di un piccolo scossone di assestamento, dall'alto della cabina ci è caduta addosso una sostanza che poi abbiamo identificato come olio, benzina o quant'altro. Si era rotto un tubo. Pensando che fosse una banalità, ci siamo inoltrati nelle viuzze del centro di Selvino godendo di qualche oretta di aria fresca.

Alle 19 ci siamo presentati in stazione convinti di ripartire entro 15 minuti (dopo un certo orario la funivia parte ogni mezz'ora). Ma nostro malgrado abbiamo scoperto che quella che ci era sembrata una banalità in realtà era un guasto serio che aveva bloccato la cabina per alcune ore. Dopo aver chiesto informazioni ci è stato riferito che la funivia non sarebbe ripartita e che avremmo dovuto aspettare un bus alle 20.15. Abbiamo, quindi, deciso di chiamare un parente che ci venisse a prendere dal momento che avevamo un bimbo di 2 anni al seguito e l'ora di cena era ormai prossima.

È stata comunque una bellissima e insolita gita fuori porta. Peccato per la poca assistenza, ma pazienza non vogliamo fare polemica... La gitarella si è trasformata in una piccola avventura bergamasca».

INFO UTILI:
qui potete trovare i dettagli delle corse della funivia giorno per giorno

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