«On the Road» sbarca in città
Il sindaco: l'attenzione salva la vita

«Per la prima volta, su gradita sollecitazione del prefetto e degli organizzatori e con la collaborazione della polizia locale, Bergamo ospita sulle proprie strade "On the Road". Richiamare l'attenzione dei giovani verso una guida consapevole, specie nei fine settimana, significa salvare vite umane ed evitare incidenti dalle gravi conseguenze a carico proprio e altrui. Ogni impegno in tale direzione è altamente meritorio e di ciò l'Amministrazione dà fortemente atto agli organizzatori».

Così si è espresso il sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, sulla terza delle quattro «Notti on the Road» tenutasi nel cuore del capoluogo bergamasco, nella serata di venerdì 16 luglio, che ha visto la partecipazione attiva di autorità e istituzioni, oltre ai ragazzi e ai reporter impegnati nel progetto «On the Road 2010», la rivoluzionaria iniziativa che mira a creare una nuova cultura della sicurezza stradale e della legalità in modo operativo e concreto.

La speciale nottata di controlli ha preso il via alla presenza del questore di Bergamo, Matteo Turillo, che con la paletta d'ordinanza ha intimato l'alt alla prima auto. Successivamente gli amministratori e i giovani stagisti si sono alternati nel fermare e controllare i veicoli in transito su viale Roma, in direzione della stazione, affiancati dagli agenti della polizia locale di Bergamo e dai colleghi dei comandi aderenti all'iniziativa.

Nella zona del Sentierone, nel pieno centro della cittadina, sotto lo sguardo attento e interessato di centinaia di passanti, hanno preso parte alla «Notte on the Road» anche Francesco Ferrari, sindaco di Parre, Fiorenzo Bergamaschi, sindaco di Bariano, Raffaele Meriggi, sindaco di Pagazzano, Matteo Parsani, sindaco di Pradalunga, e Marco Masserini, consigliere provinciale e già presidente del Consorzio di polizia municipale Valseriana, ente capofila del progetto.

Per la prima volta dunque »On the Road 2010» è ospite nel territorio del comune capoluogo e della sua polizia locale: una novità che ha entusiasmato gli organizzatori, le autorità e gli stessi agenti. «È stata un'esperienza molto positiva - afferma Delfino Magliano, responsabile del pronto intervento della polizia locale di Bergamo e coordinatore della serata - sia dal punto di vista della sostanza che dell'immagine: il servizio effettuato nella nottata, nel cuore di Bergamo, è servito a far vedere la differenza della realtà della città diversa dai controlli effettuati in provincia. Sia per quanto riguarda il tipo di servizio, che la reazione del conducente».

«Il coinvolgimento totale, di istituzioni, ragazzi e autorità, ha raccolto il consenso anzitutto del personale in servizio, che si è dimostrato entusiasta, di numerosi passanti, non solo curiosi, che hanno manifestato il loro interesse e apprezzamento alla nuova, almeno per la realtà cittadina, iniziativa che spero - conclude Magliano - possa essere ripetuta in futuro».

Ma la più grande novità è stata la trasmissione della serata in diretta Web. Gli utenti di internet che si sono collegati sul portale www.ragazziontheroad.it o sul sito de «L'Eco di Bergamo», che collabora all'iniziativa, hanno infatti potuto osservare i controlli in presa diretta, nel rispetto della privacy, visionando l'operatività dei rappresentanti delle istituzioni intervenute alla nottata e le modalità con cui gli agenti, e più in generale le forze di polizia, hanno effettuato gli accertamenti.

Un modo unico per dimostrare le istituzioni non sono qualcosa di astratto e di lontano dalla gente e da chi, tutti i giorni, è chiamato a operare per la prevenzione e la sicurezza di tutti. La presenza delle telecamere non ha però ostacolato il lavoro degli agenti: 20 i veicoli fermati, 2 sanzioni comminate per dimenticanza dei documenti necessari e una contravvenzione per guida in stato di ebbrezza (tasso alcolemico di 2,47 grammi per litro di sangue, a fronte di un limite di 0,5), con il sequestro, ai fini delle confisca, dell'auto.

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