Quarantottenne muore nel sonno
Era in vacanza a Palma di Maiorca

Ha destato grande commozione l'improvviso decesso, avvenuto mentre era in vacanza a Palma di Maiorca di Giuseppe Bonanomi, quarantottenne residente in città. Le prime ipotesi parlano di infarto, ma la certezza la si avrà nei prossimi giorni quando saranno consegnati i risultati dell'autopsia disposta dal giudice spagnolo: solo allora sarà dato il nulla osta per il rientro della salma e si potrà fissare il funerale.

Bonanomi, originario di Carvico dove era nato nel novembre del 1961 e dove era impiegato alla Carvico industrie tessili, era arrivato a Palma di Maiorca domenica 22 agosto per trascorrere insieme a tutta la famiglia una settimana di vacanza. Al suo fianco la moglie Elena Ghilardi (sposata 23 anni fa al santuario di Borgo Santa Caterina) e i figli Denise e Davide (16 e 4 anni).

Durante il soggiorno, così come in passato, nessun segno di disturbi fisici. «Beppe curava molto la sua salute - racconta la moglie, appena rientrata nell'appartamento di via Codussi -, stava attento alla dieta, praticava sport (soprattutto palestra, pesistica in particolare; ma anche pesca sportiva e pallavolo). Mercoledì sera eravamo usciti per mangiarci una pizza. Rientrati poco la mezzanotte, Beppe si è coricato come sempre felice e soddisfatto per le vacanze. Ma quando è suonata la sveglia, è rimasto immobile».

La notizia della scomparsa di Giuseppe Bonanomi si era rapidamente diffusa in città e a Carvico. I familiari, preoccupati per la salute del papà (Franco, rimasto vedovo pochi anni fa. Risiede a Carvico, così come l'altro figlio, Paolo), hanno preferito però un raccolto silenzio su quanto accaduto. Sabato è toccato alla nuora, appena tornata dalla Spagna, comunicare la triste notizia. Leggi di più su L'Eco di lunedì 30 agosto.


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