Entratico: i funerali di Michael
«La nuova vita sarà parte di lui»

Una folla addolorata ha partecipato martedì mattina nella chiesa di San Martino a Entratico ai funerali di Michael Acerbis, il geometra di 31 anni morto sabato 28 agosto a Darfo in uno scontro frontale tra la sua moto Suzuki e una Volkswagen Polo. La chiesa era gremita, così come il sagrato. Sconvolta e distrutta la moglie Marina Pulcini, che diventerà mamma tra una quindicina di giorni, così come papà Giuliano e mamma Marisa, intorno ai quali si è stretto commosso il paese.

Il funerale è stato presieduto dal parroco di Entratico, don Alfonso Pontoglio, con la partecipazione di don Egidio Rivola, parroco di Sellese e amico della famiglia Acerbis, e di don Danilo Mazzola, parroco della Selva di Zandobbio. Prima di iniziare la funzione don Alfonso ha espresso parole di sincere e cristiane condoglianze alla moglie e ai familiari. «Cristiane perché si basano sulle tre virtù cardinali: fede, speranza e carità. Fede in Gesù, speranza come attesa di rivedere Michael nella vita eterna e carità come amore per la nuova vita che verrà alla luce».

Nella sua omelia, don Egidio ha ricordato: «Conoscevo Michael fin da bambino. Era un ragazzo speciale. Dopo tante esperienze in oratorio, nella scorso ottobre aveva deciso di sposarsi e mi aveva confidato la sua gioia immensa, la più grande della sua vita, che era quella di diventare a breve padre. Una morte così non si può spiegare. Noi siamo fragili e impotenti, ma Dio ci dà la fede per poter stare vicino a chi non c'è più in attesa della vita eterna. E la nuova vita che nascerà sarà parte di Michael».

© RIPRODUZIONE RISERVATA