Canonica d'Adda, parco in arrivo
La decisione entro il 31 ottobre

Prima del prossimo 31 ottobre si saprà se il Comune di Canonica d'Adda potrà mettere a disposizione della cittadinanza un parco sul fiume Adda. Entro tale data infatti gli attuatori del piano di intervento integrato (Pii) «Parco sull'Adda» dovranno firmare la convenzione con il Comune in base alla quale, in cambio dell'autorizzazione a costruire sul territorio circa 20 mila metri cubi di abitazione, gli cederanno un'area verde di circa 9 mila metri quadri che si affaccia sul fiume e che è destinata a diventare un parco pubblico.

Se tale firma non verrà apposta, il Comune procederà con l'annullamento del Pii. Un minimo di scetticismo è comunque d'obbligo, anche perché il Pii è stato approvato nel 2008. Allora era stato previsto che la convenzione con i privati venisse firmata entro 45 giorni pena la loro messa in mora o l'annullamento del piano. Da allora però la situazione è rimasta in stallo. Per sbloccarla il Consiglio comunale nella sua ultima seduta ha approvato una modifica alla bozza di convenzione: le novità introdotte prevedono che oltre alla cessione dell'area verde i privati dovranno provvedere alla sua pulizia e anche alla realizzazione di un percorso ciclopedonale del valore di circa 10 mila euro.

Ma soprattutto è stata inserita la data – il 31 ottobre – entro la quale tale convenzione dovrà essere firmata. Se però questa volta la firma non arriverà nel tempo limite si procederà con i provvedimenti previsti. La modifica della bozza di convenzione è stata approvata dal Consiglio comunale con i voti contrari dei consiglieri di minoranza (lista «Proposta in più») che nel 2008 già avevano votato contro il Pii ritenendo troppo impattanti i 20 mila metri cubi di abitazioni che i suoi attuatori realizzeranno fra le vie Fara, Michelangelo da Caravaggio e dei Donatori.

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