Pd: interrogazione regionale
sui finanziamenti per la sanità

«A meno di fatti straordinari - lo dice un comunicato stampa del Pd - Regione Lombardia perderà i finanziamenti non impegnati per gli interventi di edilizia sanitaria che sarebbero indispensabili a rinnovare un patrimonio edilizio vecchio, che richiede urgenti miglioramenti, oltre alla messa a norma dello stesso dal punto di vista della sicurezza».

«L'ultima Finanziaria infatti prevede il definanziamento delle leggi di spesa non impegnate negli ultimi tre anni e allo stato attuale questo comporta la rinuncia, da parte della Lombardia, a 588.756.305 euro che non risultano appunto impegnati».

«L'ultimo stralcio di finanziamento statale per la Lombardia, destinato all'ammodernamento delle strutture e degli impianti ospedalieri, previsto dai governi di sinistra, prevedeva un trasferimento di circa 731 milioni di euro, dei quali sono stati utilizzati poco meno di 240 per le strutture di nuova costruzione».

«Con un'interrogazione i consiglieri del Pd Mario Barboni e Maurizio Martina chiedono che l'assessore relazioni in merito alla perdita di questi finanziamenti, avvenuta non per il taglio dei fondi da parte della Finanziaria ma per il mancato impegno di spesa di Regione Lombardia».

«In particolare, se nel frattempo non interverranno altre modifiche, a Bergamo non si potrà intervenire ad esempio per ammodernare e riqualificare il presidio ospedaliero di Calcinate, adeguare il day hospital e il reparto di lungodegenza dell'Ospedale di Romano di Lombardia e ristrutturare la neonatologia di Seriate».
 Comunicato stampa Pd

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