Il Moto Club Bergamo: tragica fatalità
«Gara non sospesa per motivi organizzativi»

«In merito all'incidente mortale avvenuto a Brembilla, durante lo svolgimento della Cavalcata delle Valli Orobiche, il Moto Club Bergamo vuole esprimere il proprio dispiacere per l'accaduto e la propria vicinanza alla famiglia di Davide Crotti, l'amico bresciano che ha perso la vita, sottolineando che, nell'organizzazione della manifestazione, sono stati garantiti tutti gli standard di sicurezza». Sono queste le parole del Moto Club Bergamo che commenta l'incidente mortale di domenica 10 ottobre. «Staffette della Polizia e dei Carabinieri hanno infatti seguito la corsa per tutto il suo percorso, aiutate dalle Forze dell'ordine che ogni Comune attraversato dalla passeggiata motociclistica ha messo a disposizione. Nonostante l'impegno dei numerosi agenti e l'intervento tempestivo dei mezzi di soccorso è avvenuta però una tragica fatalità durante un evento che ha coinvolto oltre 2500 motociclisti, un dramma mai accaduto in quasi 50 anni di storia della Cavalcata».

Proprio per l'alto numero di partecipanti, il Moto Club Bergamo ha deciso di non sospendere la manifestazione e di continuare con la corsa, cambiando il percorso. «La decisione è stata dettata da motivi di ordine pubblico - spiega il Moto Clun Bergamo - ed è stata presa per evitare la dispersione di oltre 2000 centauri in modo non organizzato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA