Ambiente, Bergamo migliora
ma l'inquinamento resta alto

Per l'«Ecosistema urbano» Bergamo guadagna 3 posizioni. La conferma arriva dall'indagine di Legambiente e Ambiente Italia, giunta all'edizione numero 17, pubblicata da Il Sole-24 Ore di lunedì 18 ottobre. Un'indagine che, spiega il giornale, racconta soprattutto della «crisi delle grandi città italiane sul fronte ambientale»: in progresso la sola Torino.

La tabella - la trovate qui - premia Bergamo, che sale al 38° posto rispetto al 41° di un anno fa: merito di un insieme di fattori che vengono tenuti in considerazione dall'indagine. Si tratta di 25 indicatori che tengono conto della qualità dell'aria, dell'acqua, dei trasporti, dell'ambiente, dell'energia, dei rifiuti e dell'accoppiata pubblica amministrazione e aziende.

Per fare qualche esempio, Bergamo è:
- in 69ª posizione (ben oltre la metà della classifica, e fra le peggiori) per le polveri nell'aria
- 64ª per le emissioni pericolose e addirittura 79ª per l'ozono (quarta fra le peggiori)
- ben 98ª per i consumi idrici domestici di acqua
- in buona posizione, 30ª, per la capacità di depurazione
- per il numero di auto in circolazione al 37° posto
- al 12° posto fra le medie città per disponibilità di mezzi pubblici
- 22ª per la mobilitrà sostenibile
- 65ª per estensione di verde fruibile

© RIPRODUZIONE RISERVATA