Case Aler a Bonate Sotto
Dodici famiglie al freddo

Stufe e coperte elettriche, ma in alcuni appartamenti addirittura il forno acceso. Si difendono così dai primi freddi autunnali le 12 famiglie che abitano lo stabile Aler al civico 22 di via Roma, a Bonate Sotto, in attesa che venga completato l'allacciamento del gas metano ai contatori delle loro abitazioni. «È tutto pronto da settembre, caldaia e contatore per il riscaldamento centralizzato: manca solo che l'Italcogim (l'azienda erogatrice del metano, ndr) proceda ad allacciare la rete al nostro contatore» racconta Graziano Innocenti, 70 anni, che 35 anni fa fu uno dei primi inquilini del condominio di via Roma.

Ma come nasce questa situazione? Nella primavera scorsa l'Aler – in accordo con gli inquilini in affitto e proprietari – decide di smantellare la caldaia a gasolio e collocarne una a metano. Iniziano le pratiche e pure i lavori: «Il 6 luglio – dicono alla sede Aler di Bergamo – chiediamo alla sede di Italcogim Energie a Modugno di poterci allacciare alla loro rete di distribuzione, predisponendo pratiche e pagamenti, effettuati il 9 settembre. Non ricevendo nessuna risposta, sollecitiamo la pratica finché, il 13 ottobre, Italcogim Reti, che deve effettuare i lavori, ci chiede l'autorizzazione comunale a tagliare la strada di via Bernini».

Italcogim Reti (dove precisano di essere tecnici operativi, la cui attività è distinta da quella della sede amministrativa di Modugno) replica di essere in attesa che il proprietario dello stabile fornisca il permesso del Comune per intervenire sulla via Bernini. L'Ufficio tecnico del Comune, a sua volta, dice di non aver ancora ricevuto nessuna richiesta di occupazione del suolo pubblico in via Bernini. L'Aler, infine, comunica che farà la richiesta lunedì, e settimana prossima si dovrebbero riuscire ad accendere i termosifoni.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 23 ottobre

© RIPRODUZIONE RISERVATA