Nuovo Gleno, pronto il bando bis
Chiesti 2 turni di lavoro al giorno

Il termine è il 20 dicembre, e la Fondazione Santa Maria Ausiliatrice vorrebbe ricevere come regalo il vincitore del bando di gara per la realizzazione del nuovo Gleno. Il bando bis è pronto e già pubblicato sul bollettino europeo. Il 25 agosto nessuno aveva risposto alla prima chiamata, l'auspicio ora è che le cose vadano diversamente.

La formula era e rimane un «leasing in costruendo». In pratica chi partecipa al bando dovrà finanziare e costruire l'opera, dietro restituzione del capitale (e interessi relativi) da parte della Casa di riposo con un canone di 18 anni.

La prima novità sta nella prospettiva temporale. La scadenza per la costruzione e consegna della nuova casa di riposo rimane  il 31 dicembre 2011. Rispetto però al primo bando, ci sono tre mesi in meno di lavoro, e tutto dovrà quindi essere compiuto nel giro di un anno secco. Per questo motivo è richiesta l'effettuazione dei lavori su due turni giornalieri.

A tempi ristretti corrispondono anche pesi diversi nella valutazione delle offerte: se prima l'aspetto economico era valutato 80 e quello temporale 20, ora il rapporto è 95 a 5. Anche perché scendere sotto l'anno di lavori pare praticamente impossibile.

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