La giornata del ringraziamento
Il vescovo benedice i trattori

Circa 100 trattori, non si è esagerato per non intasare la città, hanno sfilato in città per la festa del ringraziamento, organizzata dalla Coldiretti nella seconda domenica di novembre. Il vescovo ha lodato lo spirito di sacrificio degli agricoltori.

Circa 100 trattori, non si è esagerato per non intasare la città, hanno sfilato in città per la festa del ringraziamento, organizzata dalla Coldiretti nella seconda domenica di novembre. Il vescovo ha lodato lo spirito di sacrificio degli agricoltori.

Un centinaio di trattori e centinaia di agricoltori provenienti da tutta la provincia hanno popolato il Sentierone dalle 10,30. Alle 11,30 la partecipazione alla messa nella chiesa di San Bartolomeo. Presenti anche il sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, l'onorevole Gregorio Fontana, l'assessore regionale Daniele Belotti e il consigliere regionale Marcello Raimondi.

La funzione è stata presieduta dal vescovo, monsignor Francesco Beschi, coadiuvato da don Francesco Poli, consigliere ecclesiastico Coldiretti, don Antonio Manzoni, consigliere ecclesiastico emerito Coldiretti, e da padre Mario Manzoni, priore del convento di San Bartolomeo.

Il vescovo nella sua omelia ha esaltato lo spirito di sacrificio degli agricoltori che, con il loro duro lavoro, producono i frutti della terra, indispensabili per il nutrimento. Giancarlo Colombi, presidente della Coldiretti Bergamo, ha recitato la preghiera dell'agricoltore.

Il vescovo, che ha benedetto i trattori nel piazzale antistante la chiesa, ha ricevuto in dono, in cestini di vimini, numerosi prodotti alimentari: cereali e pane, latte e uova, formaggi e salumi, frutta e verdura, fiori e piante, castagne e funghi, olio e vino.

Ricordiamo che sul Sentierone, dalle 10 alle 20, c'è l'Agrimercato di Campagna Amica con circa trenta bancarelle di prodotti d'élite della campagna bergamasca.

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