Consorzi di bonifica e irrigazione
Delimitati i nuovi 12 comprensori

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato la proposta di ridelimitazione dei comprensori di bonifica e irrigazione. «Con questa proposta - ha spiegato l'assessore Daniele Belotti - si procede al riordino dei comprensori in un'ottica di razionalizzazione dei costi».

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato la proposta di ridelimitazione dei comprensori di bonifica e irrigazione. "Con questa proposta, condivisa anche dagli enti locali e frutto di una serie di incontri sul territorio - ha spiegato l'assessore al Territorio Daniele Belotti - si procede al riordino della rete dei comprensori di bonifica e di irrigazione in un'ottica di razionalizzazione dei costi e dei servizi offerti. I comprensori infatti - che passeranno da 20 a 12, di cui 3 (Ticino-Oltrepo, Terre dei Gonzaga in destra Po e Burana) con valenza interregionale - sono stati individuati e delimitati sulla base di omogeneità a livello idrografico e idraulico e saranno maggiormente funzionali alle esigenze di programmazione, esecuzione e gestione dell'attività di bonifica, di irrigazione e di difesa del suolo".

"La ridelimitazione dei comprensori - ha aggiunto Daniele Belotti - consentirà di ottenere economie di scala gestionali e di migliorare la qualità complessiva dell'azione dei consorzi ed il coordinamento tecnico, operativo e amministrativo al loro interno". "L'obiettivo di questo riordino - ha concluso Belotti - è dunque quello di ottimizzare la gestione di una risorsa, qual è l'acqua, che costituisce un bene fondamentale per il territorio tutto: per le attività produttive, per il paesaggio e, non ultimo, per la sicurezza di tutti i cittadini".

La delibera approvata dalla Giunta regionale e pubblicata sul sito internet della Direzione generale Territorio www.territorio.regione.lombardia.it con la delimitazione dei 12 nuovi comprensori di bonifica e di irrigazione (Ticino-Oltrepo, Est Ticino Villoresi, Muzza, Media Pianura Bergamasca, Adda-Oglio, Oglio-Mella, Mella e Chiese, Destra Mincio, Laghi di Mantova, Navarolo, Terre dei Gonzaga in destra Po e Burana) passerà ora al vaglio delle Province per i pareri, che potranno esprimere entro il termine di 60 giorni. Acquisiti i pareri, si procederà nell'iter di approvazione della proposta di ridefinizione dei confini dei comprensori di bonifica e di irrigazione.

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