Libano, il vescovo Beschi
incontra il patriarca Youssef III

I cinquantacinque preti bergamaschi che si trovano pellegrini in Libano hanno incontrato martedì sera il patriarca della chiesa Siro Cattolica di Antiochia, Ignazio Youssef III. Un incontro toccante, un dialogo nella sede patriarcale nelle vicinanze di Beirut, sulla collina che guarda il mare.

La chiesa Siro Cattolica è stata colpita di recente con l'attentato alla cattedrale di Baghdad che è costato la vita a quarantadue persone convenute per la Messa. Parlando con il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi e con gli altri sacerdoti, il patriarca ha chiesto l'aiuto di tutti i cristiani di Occidente affinché la libertà di culto sia garantita anche in tutti i Paesi mediorientali e a maggioranza musulmana in modo che la cristianità non scompaia da questa parte del mondo che è stata la culla del Cristianesimo.

Il patriarca ha anche parlato di Bergamo, ha definito «santa» la nostra città, nel nome di Papa Giovanni XXIII e dei numerosi santi e beati che ha dato alla Chiesa nella sua storia.